23 febbraio 2010

Notizie dalla redazione di Sky Cinema

USCITE NELLE SALE USA NEL WEEKEND

The Crazies di Breck Eisner

Ancora un remake per un classico dell’horror. Stavolta tocca (di nuovo) a George Romero e al suo La città verrà distrutta all'alba del 1973 . Ogden Marsh è una tranquilla città americana abitata da persone rispettose della legge, finché un giorno uno degli abitanti, durante una partita di baseball, carica un fucile per fare una strage. Da quel momento in poi un imprevedibile raptus di violenza contagia tutti gli abitanti. Timothy Olyphant e Radha Mitchell sono i protagonisti. Il prossimo progetto del regista è rifare Cronenberg.
Già per il fatto che nel trailer abbiano usato un brano (o dovrei dire il brano) presente nella colonna sonora di Donnie Darko, che chi segue il blog, saprà che è uno dei miei film preferiti, questo film mi risulta fastidioso.




Cop Out di Kevin Smith

Buddy movie poliziesco, che fa un po’ il verso ad Arma letale (anche qui un bianco e un nero formano una coppia di poliziotti), vede protagonisti Bruce Willis e Tracy Morgan, due agenti con problemi familiari e personali, impegnati nella ricerca di una preziosa figurina del baseball rubata. Per la prima volta Kevin Smith (Clerks) – in evidente crisi creativa e dopo il flop di Zack e Miri make a porno - dirige un copione non suo.




USCITE NELLE SALE ITALIANE NEL WEEKEND

Genitori & Figli: agitare bene prima dell’uso di Giovanni Veronesi

Dopo i trionfi di Manuale d’Amore 1 e 2 e Italians, Giovanni Veronesi ci riprova: stavolta affronta la commedia generazionale. Il punto di vista, come nei film di Moccia, è quello di una ragazzina quattordicenne (Chiara Passarelli). Grazie a un tema sulla famiglia assegnatole dal professore (Michele Placido), Nina racconta del rapporto con i genitori ormai separati (Littizzetto e Orlando), del fratellino razzista, della prima cotta per Patrizio soprannominato Ubaldo Lay (Propizio). Cast di lusso, come ogni Veronesi-movie che si rispetti: Michele Placido, Luciana Littizzetto, Silvio Orlando, Elena Sofia Ricci, Margherita Buy, Max Tortora, Emanuele Propizio, Piera Degli Esposti. "Absolute beginners": Matteo Amata, Chiara Passarelli e il figlio di Ornella Muti, Andrea Fachinetti.

Codice: Genesi di Allen e Albert Hughes

Agli americani di questi tempi i disastri piacciono: dopo il catastrofico 2012, ora è la volta del mistico-religioso Codice: Genesi. Il protagonista, diretto dai fratelli Hugues (From Hell -La vera storia di Jack lo squartatore), è Denzel Washington, qui anche in veste di produttore. Western dalle atmosphere apocalittiche (Sergio Leone + The road + Mad Max) e dai toni adrenalinici da action movie a cui ci ha abituati il produttore Joel Silver. In un’America distrutta da un’esplosione solare un guerriero solitario dal nome biblico Eli (Denzel Washington) combatte per proteggere un libro sacro che potrebbe far risorgere l’umanità. Il suo avversario è il cattivissimo Carnegie (Gary Oldman). Nel cast anche Mila Kunis e la rediviva Jennifer Beals di Flashdance. Il budget è 80 milioni di dollari e in America, nonostante Avatar, è riuscito nell'impresa di resistere al botteghino (88 milioni d’incasso totale ad oggi).

Giovedì potrete assistere su Sky Cinenews all'intervista di Alessandra Venezia a Gary Oldman.

Nord di Rune Denstad Langlo

Nanni Moretti distribuisce il norvegese Nord, vincitore di numerosi premi internazionali (59° Festival di Berlino – Panorama - Premio della Critica Internazionale FIPRESCI - Europa Cinemas Label; Tribeca Film Festival 2009 - Miglior regia). Dopo essere uscito da una clinica pischiatrica, un ex-depresso va in cerca, a bordo di una motoslitta, della sua compagna e di suo figlio perduti. Da loro li separa 900 chilometri. Il film trae linfa vitale da una depressione del regista.

Invictus di Clint Eastwood

Nono film da regista per Clint. Ma Stavolta, a differenza di Gran Torino (che imprevedibilmente restò in pole position per diverse settimane al box office USA), Eastwood non ha convinto gli americani. Protagonista non è uno dei suoi cavalieri solitari, ma l' ex-capo di stato sudafricano Mandela. Tratto dal romanzo The Human Factor: Nelson Mandela and the Game that Changed the World di John Carlin, Invictus (è il titolo di una poesia amata da Mandela) è un progetto portato a Eastwood da Morgan Freeman, grande amico del presidente nero. Il cuore della storia un episodio realmente accaduto, e molto importante per l'unità del Sudafrica dopo l'apartheid: appena eletto presidente di un paese profondamente diviso dall'odio razziale, Nelson Mandela comprende che per favorire l'unità della nazione occorre che la squadra di rugby, gli Springboks (la nazionale composta da soli bianchi e bandita dagli anni '80 dai campi di tutto il mondo per l’apartheid), vinca la coppa del mondo. Matt Damon è François Pienaar, il capitano della nazionale Sudafricana. Freeman e Damon concorrono all’Oscar.

Senza apparente motivo di Sharon Maguire

Incendiary (è il titolo originale) è un film del 2008, diretto dalla regista de Il diario di Bridget Jones, protagonisti Michelle Williams, alias Jane, moglie e madre apparentemente felice, con amante annesso al piano di sotto (Ewan McGregor). Dopo la tragica uccisione in un attentato di figlio e il marito, morti mentre lei si intratteneva con il vicino di casa, lotta contro il senso di colpa. Oltre all'amante, a sedurre la bella vedova ci si mette pure un altro uomo, il poliziotto che indaga sull'incidente. Thriller presentato al Sundance, e uscito in poche copie e scarsa fortuna in America.


BOX OFFICE USA

40 milioni di dollari! Shutter Island sorprende, e Scorsese e DiCaprio battono loro stessi. The departed, che aveva segnato l'incasso record di Scorsese, aveva incassato nella prima settimana quasi 27 milioni. Considerato che si tratta di un film R-rated (vietato ai minori di 17 anni) è una quota molto alta.

Scende in seconda posizione il campione di incassi di settimana scorsa, Valentine’s Day, che e incassa altri 17.160.000 dollari nei 3 giorni. Il totale è ora di ben 87.422.000 dollari. In terza posizione si conferma Avatar che, se pur avendo perso da qualche settimana il primo posto, incassa altri 16.1 milioni di dollari. L’incasso totale aggiornato negli USA è di 687.821.000 dollari mentre worldwide è 2.4 miliardi.

Scende in quarta posizione Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: il Ladro di Fulmini, che ha un calo più contenuto rispetto ai suoi compagni d’esordio (circa 51%) e aggiunge altri 15.3 milioni di dollari. Il totale fino ad ora non è esaltante: sono 58.760.000 i dollari incassati e per una pellicola costata 95 milioni.

Cade Wolfman che con un incasso di 9.846.000 dollari, raggiunge i 50.3 milioni. Regge Dear John, la pellicola romantica di Lasse Hallstrom, che incassa altri 7.3 milioni e raggiunge l’ottimo risultato di 65 totali. Da segnalare l’ottima performance di Crazy Heart, la pellicola che dovrebbe regalare a Jeff Bridges il suo primo Oscar dopo tante nomination. Il film incassa 3.025.000 dollari in circa 1000 sale e raggiunge i 21.5 milioni totali (dopo esserne costati solo 7).

Chiudono la classifica From Paris with Love e Edge of Darkness, che incassano rispettivamente 2.5 e 2.2 milioni. Si tratta di un pessimo risultato per entrambe le pellicole, che non riescono neanche a recuperare i budget di produzione (52 e 80 milioni rispettivi).

Da segnalare infine l’esordio boom di The Ghost Writer di Roman Polanski, premiato a Berlino e capace d’incassare 179,000 dollari con appena 4 copie a disposizione (44,750 dollari a copia).


BOX OFFICE ITALIA

Alla sesta settimana Avatar è ancora primo e sfiora i i 60 milioni di euro (ha incassato altri 2.767.000 euro con una media per schermo ancora portentosa: 6.883). Al n.2 svetta che ha subito scalzato, facendolo scivolare al terzo, la commedia romantica WolfmanScusa ma ti voglio sposare. Debutta al quarto posto Pupi Avati con Il figlio più piccolo, che in tre giorni ha sfiorato 1 milione di euro, ma con una media per sala inferiore alla commedia con Hugh Grant, Che fine hanno fatto i Morgan? Tra le new entry la commedia francese Il missionario al settimo posto, mentre il super-indipendente La bocca del lupo, distribuito in appena 7 copie, è al 21° posto.



ULTIMISSIME

Bigelow vince ancora

Ai Bafta, gli Oscar britannici, The Hurt Locker ha vinto sei premi tra cui quello per miglior film dell'anno e miglior regia. La Bigelow è la prima donna a vincere questo premio. Avatar, che era candidato a otto premi, si è dovuto accontentare dei riconoscimenti "minori" per gli effetti speciali. Miglior attore e migliore attrice sono Colin Firth e Carey Mulligan per i loro ruoli in A Single Man di Tom Ford e An Education. Christopher Waltz ha vinto il premio per miglior attore non protagonista per Bastardi senza gloria, mentre il premio per miglior attrice non protagonista e' andato all'esordiente Monique per Precious. Miglior film straniero e' risultato Un prophete del francese Jacques Audiard.
Miglior sceneggiatura originale The Hurt Locker , mentre Tra le nuvole miglior sceneggiatura non originale. Film d’ animazione, Up della Pixar.
Bigelow ha dedicato il suo premio di miglior regista "all'idea che non si debba mai abbandonare la ricerca della pace", mentre Firth, eroe del pubblico londinese, ha raccontato che nel suo computer "c'è ancora la mail in cui dicevo a Tom Ford che non potevo accettare la parte. Ma quando stavo per mandarla è arrivato il tecnico che doveva riparare il frigorifero, e non l'ho spedita, così ora ringrazio il tizio del frigo".
E' stata infine un'italiana, la regista e sceneggiatrice Martina Amati ad aggiudicarsi il premio per miglior cortometraggio con il suo I Do Air.
Da segnalare che The Hurt Locker ha conquistato, negli States, anche il premio degli sceneggiatori.
I vincitori di Berlino 2010
- Orso d'Oro per il miglior film: a Ba'l (Miele) di Semih Kaplanoglu

- Orso d'Argento/Gran Premio della giuria: a Se voglio fischiare fischio di Florin Serban

- Orso d'argento per la migliore regia: a Roman Polanski per The ghostwriter

- Orso d'argento per il miglior attore: Grigori Dobrygin e Sergei Puskepalis ex aequo per il film
How I ended this summer
- Orso d'argento per la miglior attrice: a Shinobu Terajima per il film Caterpillar.

- Orso d'argento per lo straordinario contributo artistico: a Pavel Kostomarov per il film How I ended this summer

- Orso d'argento per la migliore sceneggiatura: al film cinese Tu an yuan (Insieme separati) del regista e sceneggiatore Wang Quanan

- Premio Alfred Bauer: a Se voglio fischiare fischio.


Owen Wilson per Woody

Owen Wilson è di sarà il protagonista nel nuovo film di Woody Allen, You Will Meet a Tall Dark Stranger. Nel cast anche Anthony Hopkins, Antonio Banderas, Josh Brolin, Naomi Watts e Carla Bruni.
Angelina e Johnny sul set in laguna
Angelina Jolie e Johnny Depp coppia hot a Venezia. Prenderà il via domani la lavorazione di The Tourist, versione americana di un thriller francese del 2005, con Sophie Marceau. Angelina Jolie è già sbarcata da alcuni giorni con la famiglia a Venezia. E’ imminente la chiusura temporanea di alcuni canali minori, oltre alle misure di sicurezza sul Canal Grande nel tratto di fronte all’Erbaria. Sono inoltre in programma alcune riprese nei dintorni dell’ospedale civile, in zona Santi Giovanni e Paolo. Si favoleggia che lo script comprenda anche una bollente scena di sesso sotto la doccia.
Morto il regista eroe degli astronauti
E' morto a Mosca all'eta' di 82 anni il popolare regista e sceneggiatore Vladimir Motil, autore del film cult Il Sole Bianco del deserto (1969), il primo e il più famoso "red western", uno dei piu' grandi successi non solo della cinematografia sovietica ma anche della Russia postcomunista, tanto che ancor oggi è ai primi posti nella classifica dei dvd più venduti nel Paese. Una pellicola che gli astronauti continuano a guardare come un rito prima di ogni volo spaziale: è considerato il loro talismano dal 1973, quando gli psicologi suggerirono di far vedere il film, allora sulla cresta dell'onda, al nuovo equipaggio del Soyuz 12 per alzare il morale dopo la tragedia spaziale di due anni prima.



BUON COMPLEANNO A...

Kyle MacLachlan – 22 febbraio – 51 anni

Thomas Jane – 22 febbraio – 41 anni

Jonathan Demme – 22 febbraio – 66 anni

Drew Barrymore – 22 febbraio – 35 anni

Kelly Macdonald – 23 febbraio – 34 anni

Dakota Fenning – 23 febbraio – 16 anni

Neil Jordan – 25 febbraio – 60 anni

Giuseppe Bertolucci - 27 febbraio – 63 anni

Joanne Woodward – 27 febbraio – 80 anni

Elizabeth Taylor – 27 febbraio – 78 anni

Alba Rohrwacher – 27 febbraio – 29 anni

Nessun commento:

Posta un commento