É stato trovato un tesoro: 17 minuti inediti di 2001: Odissea nello spazio!
E anche il luogo di ritrovamento è quello di un tesoro antico: una cassaforte nascosta in una miniera di sale.
A riferire la notizia è Douglas Trumbull, supervisore degli effetti speciali del film. La pellicola è ancora in ottimo stato, e adesso non resta che vedere come la Warner deciderà di renderli pubblici. Nuova versione dvd? Nuova versione cinematografica? Vedremo, e anche se quei 17 minuti sono stati tagliati da Kubrick, e quindi sicuramente superflui per un film che è già capolavoro immenso, la curiosità è comunque tanta.
analisi, recensioni, visioni, illuminazioni, cinema, film, video, corti, ecologia, politica...
31 dicembre 2010
30 dicembre 2010
I film più belli del 2010
Per gli appassionati di cinema Roger Ebert è una delle voci più influenti: critico del Chicago Sun Times e vincitore di un premio Pulitzer è sicuramente il critico cinematografico più rispettato del mondo.
E come ogni anno, dal Chicago Sun Times salta fuori e fa il giro del globo la top ten 2010 del buon Roger.
Ecco la top ten:
1. The Social Network
2. Il discorso del Re
3. Black Swan
4 Io sono l'amore
5. Winter’s bone
6. Inception
7. Il segreto dei suoi occhi
8. The American
9. I ragazzi stanno bene
10. L'uomo nell'ombra
Vedere Io sono l'amore in classifica (il film italiano di Luca Guadagnino con Tilda Swinton) e addirittura al quarto posto è per me il colpo più duro. Voi che ne pensate?
E come ogni anno, dal Chicago Sun Times salta fuori e fa il giro del globo la top ten 2010 del buon Roger.
Ecco la top ten:
1. The Social Network
2. Il discorso del Re
3. Black Swan
4 Io sono l'amore
5. Winter’s bone
6. Inception
7. Il segreto dei suoi occhi
8. The American
9. I ragazzi stanno bene
10. L'uomo nell'ombra
Vedere Io sono l'amore in classifica (il film italiano di Luca Guadagnino con Tilda Swinton) e addirittura al quarto posto è per me il colpo più duro. Voi che ne pensate?
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29 dicembre 2010
I giorni del cielo
Richard Gere in uno dei suoi primi ruoli (or. Days of Heaven, 1978) +è un uomo irruento in continua fuga dai datori di lavoro.
Portando con sé fidanzata e sorella finisce a fare il bracciante per un uomo molto malato.
Per uscire dalla condizione di miseria, accetta che la sua ragazza sposi il padrone.
La decisione non sarà priva di conseguenze.
Il regista Terrence Malick ha rinunciato in corso d’opera al copione e ha lasciato che gli attori trovassero una storia.
La scelta di girare quasi esclusivamente negli orari dell’alba e del tramonto ha prodotto la particolare luce della pellicola e ha consentito a I giorni del cielo di vincere il premio Oscar per la miglior fotografia.
28 dicembre 2010
Gifted Hands
Ed ecco la scheda di Gifted Hands - Il dono con Cuba Gooding Jr sulla vita di Benjamin Carson, vivente neurochirurgo di fama mondiale (a lui si deve il primo intervento per separare gemelli siamesi uniti per la testa) dalla infanzia disagiata fino ai numerosi successi come medico.
27 dicembre 2010
Avventura nello spazio
Ecco la scheda di Avventura nello spazio (Race to Space, 2001).
Commedia per famiglie ambientata alla fine degli anni '50, all'epoca della corsa allo spazio tra Unione Sovietica e Stati Uniti.
Un bambino di origine tedesca aiuta la Nasa nella scelta della scimmia da mandare oltre l'atmosfera terrestre.
Insieme dovranno affrontare molti pericoli e sfide complicate.
I temi affrontati da Avventura nello spazio sono molteplici e variano dall'amicizia all'educazione, dall'emarginazione al rapporto padre-figlio.
Commedia per famiglie ambientata alla fine degli anni '50, all'epoca della corsa allo spazio tra Unione Sovietica e Stati Uniti.
Un bambino di origine tedesca aiuta la Nasa nella scelta della scimmia da mandare oltre l'atmosfera terrestre.
Insieme dovranno affrontare molti pericoli e sfide complicate.
I temi affrontati da Avventura nello spazio sono molteplici e variano dall'amicizia all'educazione, dall'emarginazione al rapporto padre-figlio.
24 dicembre 2010
Godard è italiano
Jean Luc Godard è sempre stato un uomo che ha saputo godersi la vita. E lo fa anche ad 80 anni, con un bel compleanno in Sardegna.
In realtà, però, la festa non l’ha organizzata lui, ma gliel’hanno organizzata i cagliaritani. È stata infatti messa in piedi una festa in occasione degli 80 anni di uno dei registi più importanti della storia del cinema, compiuti il 3 dicembre.
C’è stata infatti l’anteprima nazionale di Film Socialisme (La libertà costa cara, 2010) nelle sale del complesso “Arca del tempo” del comune di Settimo San Pietro, e poi la proiezione di uno slide-show intitolato “Due o tre cose che (non) sappiamo di lui” e una mini-mostra identikit su chi è Jean-Luc Godard.
L’evento del 3 dicembre è stato il preludio alla grande manifestazione in programma nella primavera del 2011 a Cagliari tutta dedicata a Godard.
Ma il grande evento, tutto all’italiana, è stato l’assegnazione della Cittadinanza ad honorem al regista.
D'ora in poi Jean Luc Godard sarà anche cittadino italiano.
In realtà, però, la festa non l’ha organizzata lui, ma gliel’hanno organizzata i cagliaritani. È stata infatti messa in piedi una festa in occasione degli 80 anni di uno dei registi più importanti della storia del cinema, compiuti il 3 dicembre.
C’è stata infatti l’anteprima nazionale di Film Socialisme (La libertà costa cara, 2010) nelle sale del complesso “Arca del tempo” del comune di Settimo San Pietro, e poi la proiezione di uno slide-show intitolato “Due o tre cose che (non) sappiamo di lui” e una mini-mostra identikit su chi è Jean-Luc Godard.
L’evento del 3 dicembre è stato il preludio alla grande manifestazione in programma nella primavera del 2011 a Cagliari tutta dedicata a Godard.
Ma il grande evento, tutto all’italiana, è stato l’assegnazione della Cittadinanza ad honorem al regista.
D'ora in poi Jean Luc Godard sarà anche cittadino italiano.
23 dicembre 2010
Blindato
La scheda di Blindato (Armored, 2003) con Matt Dillon e Jean Reno in onda il 30 dicembre su Sky Cinema.
Un affiatato gruppo di agenti di sicurezza decide di truffare la compagnia per cui lavorano inscenando una rapina e intascando l’enorme bottino.
Una leggerezza però scombina i piani e complica irreversibilmente il colpo.
Matt Dillon e Jean Reno spiccano nel cast di Blindato, un film molto maschio, dove i personaggi femminili sono pressoché assenti.
Un affiatato gruppo di agenti di sicurezza decide di truffare la compagnia per cui lavorano inscenando una rapina e intascando l’enorme bottino.
Una leggerezza però scombina i piani e complica irreversibilmente il colpo.
Matt Dillon e Jean Reno spiccano nel cast di Blindato, un film molto maschio, dove i personaggi femminili sono pressoché assenti.
20 dicembre 2010
Urna elettorale
Talmente bello che non ha bisogno di commenti.
17 dicembre 2010
Enel e la bufala del nucleare
Greenpeace distribuisce mozzarelle di bufala per sensibilizzare contro le balle di Enel sul nucleare.
16 dicembre 2010
I black block sono "colleghi"
E' in atto la strategia della tensione. Il potere indebolito cerca e si inventa lo scontro fisico per inasprire le misure.
Nel primo video, un "manifestante" (ritratto in molte foto prima con un badile, poi con una spranga, poi con un manganello della polizia e accanto a finanzieri) parla in codice e si dichiara minorenne per farsi riconoscere dai suoi.
Nel secondo, l'ultimo manifestante fermato dichiara di essere un collega ed è lasciato in pace.
Questo schifo deve essere fermato!
13 dicembre 2010
Mollare le Università
Inizio a pensare che sia la cosa giusta da fare. Inizio a capire meglio Silvano Agosti. Se vuoi combattere un sistema devi prima uscirne del tutto.
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12 dicembre 2010
George Lucas necrofilo?
Questo è un rumour (quindi non c’è nulla di ufficiale) veramente bizzarro.
Pare che secondo Mel Smith, attore comico e regista (Mr Bean – L’ultima catastrofe), George Lucas stia recuperando i diritti sull’immagine di molte grandi star del cinema ormai defunte.
Il motivo, secondo Smith, è che abbia intenzione di realizzare un film con le riproduzioni digitali di questi attori, per farli recitare nuovamente insieme ad attori in carne ed ossa.
Mel Smith ha rilasciato queste dichiarazioni in un’intervista dai toni un po’ polemici contro Lucas, quindi tutto è da prendere con le pinze.
Pare che secondo Mel Smith, attore comico e regista (Mr Bean – L’ultima catastrofe), George Lucas stia recuperando i diritti sull’immagine di molte grandi star del cinema ormai defunte.
Il motivo, secondo Smith, è che abbia intenzione di realizzare un film con le riproduzioni digitali di questi attori, per farli recitare nuovamente insieme ad attori in carne ed ossa.
Mel Smith ha rilasciato queste dichiarazioni in un’intervista dai toni un po’ polemici contro Lucas, quindi tutto è da prendere con le pinze.
11 dicembre 2010
Voti Berlusconi? Sei ignorante.
Dimmi per chi voti e ti dirò chi sei. Secondo una ricerca chi vota Berlusconi non ha istruzione e guarda troppa cattiva televisione.
10 dicembre 2010
Solidarietà alla polizia
A Napoli, alcuni ciclisti sono stati aggrediti senza apparente motivo dai poliziotti, che con il loro comportamento si sono offerti a prese per i fondelli (vedi il video sotto).
Le agressioni a studenti, lavoratori, immigrati, manifestanti, ciclisti, precari su tutto il territorio nazionale da parte delle forze dell'ordine, di questi tempi non si contano più.
Cosa succede? Non sono italiani anche loro? Non condividono le stesse difficoltà? Subiscono pressioni dai loro capi? Sono minacciati di perdere il lavoro se non pestano e manganellano a destra e a manca?
Lo dicano apertamente: verranno sicuramente organizzate manifestazione anche in loro solidarietà.
D'altra parte è già successo che gli stessi poliziotti abbiano organizzato proteste, come quella scenografica al Lido di Venezia o quella di pochi giorni fa ad Arcore.
Allora devono decidere da che parte stare: con o contro gli italiani.
Le agressioni a studenti, lavoratori, immigrati, manifestanti, ciclisti, precari su tutto il territorio nazionale da parte delle forze dell'ordine, di questi tempi non si contano più.
Cosa succede? Non sono italiani anche loro? Non condividono le stesse difficoltà? Subiscono pressioni dai loro capi? Sono minacciati di perdere il lavoro se non pestano e manganellano a destra e a manca?
Lo dicano apertamente: verranno sicuramente organizzate manifestazione anche in loro solidarietà.
D'altra parte è già successo che gli stessi poliziotti abbiano organizzato proteste, come quella scenografica al Lido di Venezia o quella di pochi giorni fa ad Arcore.
Allora devono decidere da che parte stare: con o contro gli italiani.
09 dicembre 2010
La classifica di Stephen King
Amate Stephen King? Lo considerate uno dei più grandi scrittori degli ultimi 30 anni? Qualsiasi sia la vostra risposta, potrebbe comunque interessarvi quelli che sono, per King, i 10 film migliori del decennio 2000-2010.
Eccoli:
1. Let Me In (“il miglior horror del decennio”)
2. The Town (“pessimo titolo, film fantastico”)
3. Inception
4. The Social Network (“riesce laddove Michael Douglas e il sequel di Wall Street falliscono”)
5. Takers (“complesso film di rapina con grandi interpretazioni..e l’inseguimento con il blindato è la migliore scena d’azione che abbia visto quest’anno”)
6. Kick-Ass
7. Splice
8. Monsters
9. Jackass 3D
10. Green Zone
Spiace che molti dei film appartengano all'ultimo anno, dimostra che la memoria del genio non è lunghissima e non è che nell'elenco figurino poi sti grandi film, salvo due o tre.
Eccoli:
1. Let Me In (“il miglior horror del decennio”)
2. The Town (“pessimo titolo, film fantastico”)
3. Inception
4. The Social Network (“riesce laddove Michael Douglas e il sequel di Wall Street falliscono”)
5. Takers (“complesso film di rapina con grandi interpretazioni..e l’inseguimento con il blindato è la migliore scena d’azione che abbia visto quest’anno”)
6. Kick-Ass
7. Splice
8. Monsters
9. Jackass 3D
10. Green Zone
Spiace che molti dei film appartengano all'ultimo anno, dimostra che la memoria del genio non è lunghissima e non è che nell'elenco figurino poi sti grandi film, salvo due o tre.
07 dicembre 2010
L'autostrada nuoce gravemente alla salute
La valle padana è la zona più inquinata d'Europa. Ma questo non basta, nella zona del milanese, dove le emissioni sono evidentemente più importanti, si vogliono costruire nuovi inceneritori e nuove autosrtade.
Questo è il video di un'intervista al dott. Paolo Crosignani, direttore del Registro tumori ed epidemiologia ambientale, in merito ai pericoli per la salute legati alla costruzione dell'autostrada Rho-Monza.
Questo è il video di un'intervista al dott. Paolo Crosignani, direttore del Registro tumori ed epidemiologia ambientale, in merito ai pericoli per la salute legati alla costruzione dell'autostrada Rho-Monza.
06 dicembre 2010
Arriva la cantonata
L'evento, nato dopo la dichiarazione dell'ex calciatore Eric Cantona, è fissato, da tempo, per domani 7 dicembre.
Mentre è sorta un controversia sulla sensatezza dell'operazione, rimango curioso di sapere se avrà qualche risonanza, anche se sono dubbioso che possa avere un qualche effetto, se non altro perché la maggior parte delle persone non sanno dove altro mettere i loro risparmi se non in banca e quelli che di denaro ne hanno di più non hanno alcun interesse che lo scenario cambi.
Dopo che aver buttato giù la bozza per questo post, è apparso un nuovo video nel quale sono condivisi dallo stesso duo promotore del video precedente.
Mentre è sorta un controversia sulla sensatezza dell'operazione, rimango curioso di sapere se avrà qualche risonanza, anche se sono dubbioso che possa avere un qualche effetto, se non altro perché la maggior parte delle persone non sanno dove altro mettere i loro risparmi se non in banca e quelli che di denaro ne hanno di più non hanno alcun interesse che lo scenario cambi.
Dopo che aver buttato giù la bozza per questo post, è apparso un nuovo video nel quale sono condivisi dallo stesso duo promotore del video precedente.
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05 dicembre 2010
Another Brick in the Wall - il film
Se pensate che soltanto in Italia si facciano film intitolati come canzoni, dalla Gran Bretagna arriva la smentita. Andy Harries, produttore del bel The Queen, ha infatti annunciato di avere in cantiere un film che prende spunto proprio dalla celebre canzone Another Brick in the Wall di uno dei più grandi gruppi rock di tutti i tempi, i Pink Floyd.
Il film non ha niente a che vedere con The Wall di Alan Parker, film scritto da Roger Waters e legato all’omonimo album del gruppo, e il produttore l’ha definito come una specie di mix tra L’attimo fuggente e School of Rock.
Speriamo che non venga infangato il nobile nome di Gilmour, Waters, Wright, Mason (e Barrett), anche perché con tutti i soldi che dovranno sborsare per i diritti non sappiamo quanto rimarrà alla produzione.
Il film non ha niente a che vedere con The Wall di Alan Parker, film scritto da Roger Waters e legato all’omonimo album del gruppo, e il produttore l’ha definito come una specie di mix tra L’attimo fuggente e School of Rock.
Speriamo che non venga infangato il nobile nome di Gilmour, Waters, Wright, Mason (e Barrett), anche perché con tutti i soldi che dovranno sborsare per i diritti non sappiamo quanto rimarrà alla produzione.
04 dicembre 2010
Dal cinema alla TV
Non si può nascondere il fatto che negli ultimi anni le serie televisive abbiano raggiunto standard qualitativi eccellenti, così come non si può negare che il mondo della serialità sia un terreno di sperimentazione e di nuovi approcci alla narrazione.
Sarà quindi per questo che i grandi registi, uno dopo l’altro, stiano approdando in tale ambiente? Escludendo l’apripista David Lynch e il suo Twin Peaks, è successo a Martin Scorsese con Boardwalk Empire, a Lars Von Trier con Antichrist, succederà a Guillermo Del Toro per Hulk, e alla lista si aggiungeranno sicuramente altri grandi nomi. Così, ora, tocca a Gus Van Sant.
Sarà infatti lui il regista della prossima serie HBO, dal titolo Boss, in cui l’attore Kelsey Grammer interpreterà il sindaco di Chicago, a cui viene diagnosticata una malattia mentale. Un pretesto per entrare nei meccanismi del potere cittadino.
Dalla redazione di Sky Cinema.
Sarà quindi per questo che i grandi registi, uno dopo l’altro, stiano approdando in tale ambiente? Escludendo l’apripista David Lynch e il suo Twin Peaks, è successo a Martin Scorsese con Boardwalk Empire, a Lars Von Trier con Antichrist, succederà a Guillermo Del Toro per Hulk, e alla lista si aggiungeranno sicuramente altri grandi nomi. Così, ora, tocca a Gus Van Sant.
Sarà infatti lui il regista della prossima serie HBO, dal titolo Boss, in cui l’attore Kelsey Grammer interpreterà il sindaco di Chicago, a cui viene diagnosticata una malattia mentale. Un pretesto per entrare nei meccanismi del potere cittadino.
Dalla redazione di Sky Cinema.
03 dicembre 2010
L'auto per imparare l'ecologia
Questo è il video ufficiale di Honda per promuovere l'automobile ibrida Insight, che non solo promette la riduzione dei consumi, ma anche di insegnare all'autista come guidare in modo conservativo e contenere ulteriormente le emissioni.
02 dicembre 2010
La fabbrica di batteri: esperimento di vjing
Vi offro una prova di vjing in tempo reale sulla lettura da parte dei poeti Dana Drunk e Fabio Barcellandi di componimenti di poesia incivile tratti dal libro di Dana Drunk La fabbrica di batteri.
Il video è testimonianza parziale di un evento tenutosi alla libreria Diffusione Cultura di Sesto San Giovanni.
01 dicembre 2010
End credits
A volte i titoli di testa o di coda sono talmente belli da superare in fattura gli stessi film di cui celebrano i realizzatori. Altre volte sono semplicemente i film ad essere troippo brutti per essere paragonati ai loro credits.
Non so a quale delle due categorie appartenga Lemony Snicket - Una serie di eventi sfortunati, film per famiglie con Jim Carrey, ma i suoi titoli di coda animati mi sono rimasti in mente.
Non so a quale delle due categorie appartenga Lemony Snicket - Una serie di eventi sfortunati, film per famiglie con Jim Carrey, ma i suoi titoli di coda animati mi sono rimasti in mente.
30 novembre 2010
Mario Monicelli e la speranza
Già lo diceva Pier Paolo Pasolini, che aveva cancellato la parola speranza dal suo vocabolario, e l'aveva ripetuto non molto tempo fa un altro grande regista italiano, Mario Monicelli, che forse per coerenza alle sue parole, si è tolto la vita ieri: la speranza è una trappola.
Inflazione e deflazione: la fabbrica dei soldi
Le banche e i politici (che ne sono i servi) ci prendono per il sedere, lo sanno anche gli orsacchiotti di pezza!
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29 novembre 2010
Paul Schrader sempre all'opera
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la regia di Hardcore, American Gigolò e Il bacio della pantera.
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la scrittura delle sceneggiature di Yakuza di Pollack e di Taxi Driver, Toro Scatenato, L’ultima tentazione di Cristo e Al di là della vita di Scorsese.
Paul Schrader, quindi, non è certo figura minore nella storia del cinema. La cosa positiva è che nonostante le ultime regie non siano all’altezza dei suoi grandi film, Schrader continua a fare cinema. Il prossimo progetto di intitola The Jesuit, e avrà nel cast Paz Vega, Michelle Rodriguez e Willem Dafoe, attore che collabora da sempre col regista.
Il plot sembra interessante: un uomo esce di prigione nel sud del Texas e dopo l’assassinio della moglie e il rapimento del figlio, torna nel delirio della violenza e della vendetta.
Dalla redazioe di Sky Cinema.
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la scrittura delle sceneggiature di Yakuza di Pollack e di Taxi Driver, Toro Scatenato, L’ultima tentazione di Cristo e Al di là della vita di Scorsese.
Paul Schrader, quindi, non è certo figura minore nella storia del cinema. La cosa positiva è che nonostante le ultime regie non siano all’altezza dei suoi grandi film, Schrader continua a fare cinema. Il prossimo progetto di intitola The Jesuit, e avrà nel cast Paz Vega, Michelle Rodriguez e Willem Dafoe, attore che collabora da sempre col regista.
Il plot sembra interessante: un uomo esce di prigione nel sud del Texas e dopo l’assassinio della moglie e il rapimento del figlio, torna nel delirio della violenza e della vendetta.
Dalla redazioe di Sky Cinema.
26 novembre 2010
Un remake di Oldboy
Se ne parlava già qualche anno fa della possibilità di un remake statunitense di Oldboy del sudcoreano Park Chan-wook.
Si pensava che il progetto fosse poi finito nel dimenticatoio, e invece sembra che sia ancora tutto in marcia.
La sceneggiatura del film è stata infatti terminata da Mark Protosevich (sceneggiatore di The Cell, Io sono leggenda e del prossimo Thor), e la Mandate Pictures, la casa di produzione, sta cercando un regista. Se inizialmente si parlava di Spielberg (ma oggi è decisamente troppo impegnato), ora i nomi in lista sembrano essere quelli di Mattew Vaughn e Danny Boyle.
Ma la cosa più agghiacciante di tutto il progetto, tralasciando l’idea stessa di rifare un film osannato da molti ma che a me ha convinto pochissimo, è che il ruolo del protagonista, Dae-su, sarà interpretato da Will Smith, scelta che già sulla carta sfiora il ridicolo.
Dalla redazione di Sky Cinema.
Si pensava che il progetto fosse poi finito nel dimenticatoio, e invece sembra che sia ancora tutto in marcia.
La sceneggiatura del film è stata infatti terminata da Mark Protosevich (sceneggiatore di The Cell, Io sono leggenda e del prossimo Thor), e la Mandate Pictures, la casa di produzione, sta cercando un regista. Se inizialmente si parlava di Spielberg (ma oggi è decisamente troppo impegnato), ora i nomi in lista sembrano essere quelli di Mattew Vaughn e Danny Boyle.
Ma la cosa più agghiacciante di tutto il progetto, tralasciando l’idea stessa di rifare un film osannato da molti ma che a me ha convinto pochissimo, è che il ruolo del protagonista, Dae-su, sarà interpretato da Will Smith, scelta che già sulla carta sfiora il ridicolo.
Dalla redazione di Sky Cinema.
25 novembre 2010
Manganello a Milano
Ma quanti sono i poliziotti italiani? Possibile che solo oggi ci siano stati pestaggi sparsi per tutta Italia? Possibile che non si rendano conto che fanno del male alle persone che dovrebbero proteggere? Possibile che con tutto quello che sta succedendo non ci sia un piccolo movimento nelle loro coscienze?
Questo è uno dei tanti, troppi video che affollano la rete da qualche tempo a questa parte e che ritrae la polizia che manganella gli studenti in protesta a Milano.
Questo è uno dei tanti, troppi video che affollano la rete da qualche tempo a questa parte e che ritrae la polizia che manganella gli studenti in protesta a Milano.
Un grande cast per Wes
Una bella notizia, anche se non confermata ufficialmente, ma comunque attendibile: nel prossimo film di Wes Anderson, uno dei più grandi registi contemporanei, ci sarà un cast d’eccezione: Bruce Willis, Edward Norton, Frances McDormand e Tilda Swinton, senza dimenticare l’attore feticcio di Anderson: Bill Murray.
Il film si intitolerà Moon Rise Kingdom, e vedrà una coppia di giovani in una fuga d’amore che scombussolerà la vita del paesello, in quanto tutti saranno convinti che sia successo loro qualcosa di brutto. Murray e McDormand nella parte dei genitori, Norton in un investigatore e Willis nella parte dello sceriffo.
Vedremo se tutto verrà confermato, ma una cosa è certa: Wes Anderson non ci deluderà.
Il film si intitolerà Moon Rise Kingdom, e vedrà una coppia di giovani in una fuga d’amore che scombussolerà la vita del paesello, in quanto tutti saranno convinti che sia successo loro qualcosa di brutto. Murray e McDormand nella parte dei genitori, Norton in un investigatore e Willis nella parte dello sceriffo.
Vedremo se tutto verrà confermato, ma una cosa è certa: Wes Anderson non ci deluderà.
24 novembre 2010
Rachel Weisz sta con Batman?
Settimana scorsa si parlava di Charlize Theron, Vera Farmiga e Kacie Thomas, questa è invece la settimana Di Rachel Weisz.
Anche il suo nome, infatti, entra a far parte del possibile cast del prossimo film di Christopher Nolan, The Dark Knight Rises. Né la sua effettiva presenza né il suo possibile ruolo sono certi, ma si parla della possibilità che sia la donna di Bruce Wayne oppure, cosa assai più interessante, una possibile antagonista dell’uomo pipistrello.
Anche il suo nome, infatti, entra a far parte del possibile cast del prossimo film di Christopher Nolan, The Dark Knight Rises. Né la sua effettiva presenza né il suo possibile ruolo sono certi, ma si parla della possibilità che sia la donna di Bruce Wayne oppure, cosa assai più interessante, una possibile antagonista dell’uomo pipistrello.
Dalla redazione di Sky Cinema
23 novembre 2010
Guillermo del Toro di nuovo al lavoro
Il secondo nerd sovrappeso più famoso nel mondo del cinema (il primo è Peter Jackson) è all’opera su qualcosa di grosso, nel vero senso della parola.
Guillermo del Toro, infatti, dopo aver abbandonato il “piccolo” The Hobbit, passato proprio (e giustamente) a Peter Jackson, si cimenterà nel mondo della televisione, girando l’episodio pilota e curando gli effetti speciali della nuova serie NBC, prevista per il 2012, sulle gesta de L’incredibile Hulk.
In particolare questa nuova serie dedicata al Golia verde di casa Marvel sarà incentrata sulla vita adolescenziale di Bruce Banner. Scelta che evidentemente vuole riprendere la soluzione vincente (in termini di pubblico) introdotta con la serie tv Smallville, incentrata sull’adolescenza di Superman.
Vedremo se il buono e grande Del Toro non ci deluderà.
Dalla redazione di Sky Cinema.
Guillermo del Toro, infatti, dopo aver abbandonato il “piccolo” The Hobbit, passato proprio (e giustamente) a Peter Jackson, si cimenterà nel mondo della televisione, girando l’episodio pilota e curando gli effetti speciali della nuova serie NBC, prevista per il 2012, sulle gesta de L’incredibile Hulk.
In particolare questa nuova serie dedicata al Golia verde di casa Marvel sarà incentrata sulla vita adolescenziale di Bruce Banner. Scelta che evidentemente vuole riprendere la soluzione vincente (in termini di pubblico) introdotta con la serie tv Smallville, incentrata sull’adolescenza di Superman.
Vedremo se il buono e grande Del Toro non ci deluderà.
Dalla redazione di Sky Cinema.
18 novembre 2010
Il mondo dei replicanti
Ed ecco la scheda di Il mondo dei replicanti (Surrogates).
Nel mondo dei replicanti, ogni essere umano si dota di un surrogato, una macchina-uomo che può interamente sostituirsi a lui, scoppiano focolai di resistenza contro la spersonalizzazione della vita.
Le identità subumane permettono una vita normale, senza spostarsi da casa e nella completa sicurezza, fino a che spunta un'arma capace di uccidere, insieme al surrogato, l'essere umano che vi è collegato.
Bruce Willis è protagonista di una indagine per scoprire quale complotto è nascosto dietro all'invenzione di quest'arma.
Nel mondo dei replicanti, ogni essere umano si dota di un surrogato, una macchina-uomo che può interamente sostituirsi a lui, scoppiano focolai di resistenza contro la spersonalizzazione della vita.
Le identità subumane permettono una vita normale, senza spostarsi da casa e nella completa sicurezza, fino a che spunta un'arma capace di uccidere, insieme al surrogato, l'essere umano che vi è collegato.
Bruce Willis è protagonista di una indagine per scoprire quale complotto è nascosto dietro all'invenzione di quest'arma.
17 novembre 2010
Wild Target
Vi presento la scheda scheda di Wild Target che ho realizzato per Sky Cinema.
Un impeccabile killer fallisce un incarico per la prima volta in vita sua quando incontra una conturbante cleptomane e truffatrice (Emily Blunt).
Il suo nuovo lavoro consiste nel proteggerla da un ricettatore (Rupert Everett) al quale ha rifilato una copia di un dipinto di Rembrant.
Il trio è completato da un giovane che il killer vuole iniziare al mestiere.
Remake di un film francese con Jean Rochefort e Marie Trintignant, Wild Target - Una valigia per tre è una black comedy colma di trovate grottesche.
Un impeccabile killer fallisce un incarico per la prima volta in vita sua quando incontra una conturbante cleptomane e truffatrice (Emily Blunt).
Il suo nuovo lavoro consiste nel proteggerla da un ricettatore (Rupert Everett) al quale ha rifilato una copia di un dipinto di Rembrant.
Il trio è completato da un giovane che il killer vuole iniziare al mestiere.
Remake di un film francese con Jean Rochefort e Marie Trintignant, Wild Target - Una valigia per tre è una black comedy colma di trovate grottesche.
16 novembre 2010
Trappola criminale
Oggi è la volta della scheda di Trappola criminale (Reindeer Games) con Ben Affleck e Charlize Theron.
Due giorni prima dello scarceramento il suo compagno di cella è assassinato, così Ben Affleck si sostituisce a lui e inizia una relazione con Charlize Theron, la donna che Nick ha conquistato con delle lettere dalla prigione.
Lei ha però un fratello, criminale da strapazzo, che vuole sfruttare il suo precedente lavoro di guardia di casinò.
Per divincolarsi, cerca di dire la verità ma la banda non vuole credergli e lo trascina nel loro folle piano di rapinare il casinò durante la notte di Natale.
Trappola criminale condisce l'azione con molta ironia.
Due giorni prima dello scarceramento il suo compagno di cella è assassinato, così Ben Affleck si sostituisce a lui e inizia una relazione con Charlize Theron, la donna che Nick ha conquistato con delle lettere dalla prigione.
Lei ha però un fratello, criminale da strapazzo, che vuole sfruttare il suo precedente lavoro di guardia di casinò.
Per divincolarsi, cerca di dire la verità ma la banda non vuole credergli e lo trascina nel loro folle piano di rapinare il casinò durante la notte di Natale.
Trappola criminale condisce l'azione con molta ironia.
15 novembre 2010
Parnassus - L'uomo che voleva igannare il diavolo
Eccovi la scheda che ho preparato sul film Parnassus di Terry Gilliam per Sky Cinema.
Un monaco millenario gestisce uno spettacolo ambulante che permette ai clienti di fare un miracoloso viaggio nel profondo della loro immaginazione.
L'immortalità di Parnassus è però frutto di una scommessa con il diavolo. Per liberarsene dovrà salvare cinque anime dalla tentazione. In suo aiuto giunge Heath Ledger nei panni di grosso truffatore che ha perso la memoria.
Scomparso durante la produzione, il suo ruolo è stato completato da Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo è una fiaba moderna dal genio visionario di Terry Gilliam.
Un monaco millenario gestisce uno spettacolo ambulante che permette ai clienti di fare un miracoloso viaggio nel profondo della loro immaginazione.
L'immortalità di Parnassus è però frutto di una scommessa con il diavolo. Per liberarsene dovrà salvare cinque anime dalla tentazione. In suo aiuto giunge Heath Ledger nei panni di grosso truffatore che ha perso la memoria.
Scomparso durante la produzione, il suo ruolo è stato completato da Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo è una fiaba moderna dal genio visionario di Terry Gilliam.
12 novembre 2010
La spada della verità - seconda stagione
Ecco lo speciale che ho realizzato in vista della seconda stagione della serie fantasy La spada della verità in onda su Sky Uno.
Più in basso, il riassunto della prima stagione.
Finalmente è arrivata.
La nuova stagione della Spada della verità sarà ancora più spettacolare ed avvincente.
BRUCE SPENCE
Nella seconda stagione affronteremo nemici più potenti e dovremo raggiungere obbiettivi più difficili.
CRAIG PARKER
La tenebrosità e la malvagità nella serie saranno maggiori.
Nel finale della prima stagione, Richard ha ucciso il malvagio Rahl…
ma un pericolo ancora più terribile si annuncia.
Il Cercatore, Zedd e Kahlan dovranno ancora combattere insieme per sconfiggere il male.
CRAIG PARKER
Quest’anno Rahl ha un padrone al quale deve sottomettersi, ancora più forte di lui.
Richard è stato indicato da una profezia come colui che sconfiggerà il male ma uccidere il suo nemico l’ha solo reso più forte.
CRAIG HORNER
Richard non è più il boscaiolo spaesato che deve affidarsi totalmente a Zedd e Kahlan per essere guidato. Lo vedremo passare da semplice bravo ragazzo a un maestro capace e sicuro.
Kahlan ha il potere di far fare alle persone ciò che lei vuole e ha il compito di proteggere il Cercatore.
BRIDGET REGAN
La fiducia di Kahlan in Richard sarà messa a dura prova e lei dovrà affrontare la presenza di un’altra donna.
Zedd è un potente e saggio mago che veglia su di loro.
BRUCE SPENCE
Ora Zedd è una persona più reattiva. All’inizio della prima stagione era disilluso, ma quest’anno è molto più motivato nel guidare Richard perché ha scoperto di essere suo nonno.
Ai tre si unisce anche Cara, una "morsith", una guerriera al servizio di Rahl che adesso combatte al fianco del Cercatore.
Più in basso, il riassunto della prima stagione.
Finalmente è arrivata.
La nuova stagione della Spada della verità sarà ancora più spettacolare ed avvincente.
BRUCE SPENCE
Nella seconda stagione affronteremo nemici più potenti e dovremo raggiungere obbiettivi più difficili.
CRAIG PARKER
La tenebrosità e la malvagità nella serie saranno maggiori.
Nel finale della prima stagione, Richard ha ucciso il malvagio Rahl…
ma un pericolo ancora più terribile si annuncia.
Il Cercatore, Zedd e Kahlan dovranno ancora combattere insieme per sconfiggere il male.
CRAIG PARKER
Quest’anno Rahl ha un padrone al quale deve sottomettersi, ancora più forte di lui.
Richard è stato indicato da una profezia come colui che sconfiggerà il male ma uccidere il suo nemico l’ha solo reso più forte.
CRAIG HORNER
Richard non è più il boscaiolo spaesato che deve affidarsi totalmente a Zedd e Kahlan per essere guidato. Lo vedremo passare da semplice bravo ragazzo a un maestro capace e sicuro.
Kahlan ha il potere di far fare alle persone ciò che lei vuole e ha il compito di proteggere il Cercatore.
BRIDGET REGAN
La fiducia di Kahlan in Richard sarà messa a dura prova e lei dovrà affrontare la presenza di un’altra donna.
Zedd è un potente e saggio mago che veglia su di loro.
BRUCE SPENCE
Ora Zedd è una persona più reattiva. All’inizio della prima stagione era disilluso, ma quest’anno è molto più motivato nel guidare Richard perché ha scoperto di essere suo nonno.
Ai tre si unisce anche Cara, una "morsith", una guerriera al servizio di Rahl che adesso combatte al fianco del Cercatore.
11 novembre 2010
Nostalgia dell'analogico
Una certa nostalgia dell'analogico, unita alla voglia di stupire, caratterizza una certa produzione di video in rete.
Per esempio, guardavo qualche tempo fa un video che illustrava i pregi dell'editoria cartacea con terminologia e riferimento diretto alle opposte qualità di e-book e affini.
Ora mi sono imbattuto in un altro esempio che illustra come un quaderno possa trasformarsi in un efficiente notebook e come bozzetti a penna possano sostituire egregiamente i filmati di YouTube.
Per esempio, guardavo qualche tempo fa un video che illustrava i pregi dell'editoria cartacea con terminologia e riferimento diretto alle opposte qualità di e-book e affini.
Ora mi sono imbattuto in un altro esempio che illustra come un quaderno possa trasformarsi in un efficiente notebook e come bozzetti a penna possano sostituire egregiamente i filmati di YouTube.
10 novembre 2010
Vite appese
Ricevo e inoltro il video della grossa protesta andata in scena alcuni giorni fa a Brescia in supporto di alcuni ragazzi immigrati che sono saliti in cima a una gru.
Il giorno successivo, il presidio è stato smantellato a suon di manganelli.
Silvia Nulli : "Capita che, mentre il presidente del consiglio si adopera per evitare l'arresto di una minorenne marocchina, sei immigrati extracomunitari siano costretti a salire su una gru e a vivere da oltre una settimana a 35 metri da terra al freddo ed esposti alle interperie. Ragazzi (il più vecchio ha trent'anni), di origini etniche differenti, che attendono da un anno un misero permesso di soggiorno e che hanno la sola colpa di essere immigrati."
Continua nel blog http://informazionedalbasso.myblog.it/
Il giorno successivo, il presidio è stato smantellato a suon di manganelli.
Silvia Nulli : "Capita che, mentre il presidente del consiglio si adopera per evitare l'arresto di una minorenne marocchina, sei immigrati extracomunitari siano costretti a salire su una gru e a vivere da oltre una settimana a 35 metri da terra al freddo ed esposti alle interperie. Ragazzi (il più vecchio ha trent'anni), di origini etniche differenti, che attendono da un anno un misero permesso di soggiorno e che hanno la sola colpa di essere immigrati."
Continua nel blog http://informazionedalbasso.myblog.it/
09 novembre 2010
Promesse in Medio Oriente
Qualche giorno fa mi è capitato per caso di vedere Promesse di Carlos Bolado, B.Z. Goldberg e Justin Shapiro. Si tratta di un documentario del 2001 girato a Gerusalemme e nei territori occupati a poca distanza dalla capitale israeliana dal punto di vista di un ebreo americano, nato in medio oriente che torna a esplorare le sue terre natali e a cercare risposte sull'annosa e complicata questione.
Il film intreccia le interviste e qualche scampolo di vita quotidiana di 7 bambini intorno ai 10 anni.
L'opera non è di particolare pregio realizzativo, la qualità della fotografia e del montggio lasciano a desiderare, ma a mano a mano che il discorso prende forma, assume un notevole interesse.
Tralascio la descrizione della durezza della vita di molti di loro e il tema della perdita dell'innocenza e molti altri motivi di interesse politico, storico ed etnografico del film (che spero abbiate voglia di scoprire guardandolo) per concentrami sulle prospettive finali che i ragazzi assumono.
Alla fine del film, il narratore riesce a fare incontrare due gemelli ebrei, di famiglia non credente, con alcuni ragazzi palestinesi che vivono.
Il film si chiude con una breve intervista ai protagonisti due anni dopo l'incontro. Alcuni di loro attraversano la pubertà e la loro fisionomia è in parte mutata.
I ragazzi palestinesi dei campi profughi sembrano i più aperti alla possibilità di nuovi incontri. I ragazzi ebrei non credenti dicono di avere altro a cui pensare. Il ragazzo palestinese che vive a Gerusalemme è possibilista nella soluzione al conflitto ma non è interessato a conoscere personalmente ragazzi ebrei. Il ragazzo che frequenta la scuola coranica e l'ebreo che vive in una colonia completamente recintata e circondata da villaggi palestinesi sperano nella pace, ma non sono disposti a muovere un dito per promuoverla e sono convinti che non sia un loro compito.
Mi complisce soprattutto il fatto che siano i più sfortunati ad essere stati segnati, mentre i più abbienti, benché non ricchi, siano soddisfatti della loro posizione e rimangano chiusi nei loro probemi quotidiani.
Ne emerge con forza che l'indifferenza e il pregiudizio siano i principali nemici con i quali queste popolazioni devono combattere.
E intanto è arrivata in rete la portesta degli Shministim, giovani israeliani che si rifiutano di prestare servizio nell'esercito del loro paese che occupa territori palestinesi. Se volete aiutarli queto è il link alla petizione.
Il film intreccia le interviste e qualche scampolo di vita quotidiana di 7 bambini intorno ai 10 anni.
L'opera non è di particolare pregio realizzativo, la qualità della fotografia e del montggio lasciano a desiderare, ma a mano a mano che il discorso prende forma, assume un notevole interesse.
Tralascio la descrizione della durezza della vita di molti di loro e il tema della perdita dell'innocenza e molti altri motivi di interesse politico, storico ed etnografico del film (che spero abbiate voglia di scoprire guardandolo) per concentrami sulle prospettive finali che i ragazzi assumono.
Alla fine del film, il narratore riesce a fare incontrare due gemelli ebrei, di famiglia non credente, con alcuni ragazzi palestinesi che vivono.
Il film si chiude con una breve intervista ai protagonisti due anni dopo l'incontro. Alcuni di loro attraversano la pubertà e la loro fisionomia è in parte mutata.
I ragazzi palestinesi dei campi profughi sembrano i più aperti alla possibilità di nuovi incontri. I ragazzi ebrei non credenti dicono di avere altro a cui pensare. Il ragazzo palestinese che vive a Gerusalemme è possibilista nella soluzione al conflitto ma non è interessato a conoscere personalmente ragazzi ebrei. Il ragazzo che frequenta la scuola coranica e l'ebreo che vive in una colonia completamente recintata e circondata da villaggi palestinesi sperano nella pace, ma non sono disposti a muovere un dito per promuoverla e sono convinti che non sia un loro compito.
Mi complisce soprattutto il fatto che siano i più sfortunati ad essere stati segnati, mentre i più abbienti, benché non ricchi, siano soddisfatti della loro posizione e rimangano chiusi nei loro probemi quotidiani.
Ne emerge con forza che l'indifferenza e il pregiudizio siano i principali nemici con i quali queste popolazioni devono combattere.
E intanto è arrivata in rete la portesta degli Shministim, giovani israeliani che si rifiutano di prestare servizio nell'esercito del loro paese che occupa territori palestinesi. Se volete aiutarli queto è il link alla petizione.
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08 novembre 2010
Come sopravvivere all'attacco di uno zombie
Mi capita spesso, quando voglio imparare a fare qualcosa, invece che cercare un manualòe cartaceo o le istruzioni su un sito internet dedicato, di cercare un video che mi faccia capire più intuitivamente come fare.
I video how-to sono molto popolari sul web ed esistono siti host che ospitano appunto esclusivamente video di questo tipo. Tuttavia, impazzano sul Tubo anche i video tutorial finti, quelli in cui si spiega, proprio come in un vero how-to, come fare le cose più assurde.
Questo, per esempio, fatto con estrema cura (uso di grafica testuale, fotografia curata, eccetera) descrive come sopravvivere all'attacco di uno zombie.
I video how-to sono molto popolari sul web ed esistono siti host che ospitano appunto esclusivamente video di questo tipo. Tuttavia, impazzano sul Tubo anche i video tutorial finti, quelli in cui si spiega, proprio come in un vero how-to, come fare le cose più assurde.
Questo, per esempio, fatto con estrema cura (uso di grafica testuale, fotografia curata, eccetera) descrive come sopravvivere all'attacco di uno zombie.
05 novembre 2010
San Bertolaso protettore dei terroni
Guido Bertolaso ha provato in tutti i modi possibili la sua rettitudine morale e il suo alto impegno nel risolvere le crisi naturali. Eccovi un'altra testimonianza.
Il nuovo Kevin Smith
Le riprese sono durate un mese e il montaggio qualche settimana, e il nuovo film scritto, diretto e montato da Kevin Smith (quello di Clerks) Red State è già pronto.
Il film, costato 4 milioni di dollari, sarà presentato al prossimo Sundance Festival, ed è un thriller horror con un po’ di commedia sulle avventure di un gruppo di ragazzi e il loro rapporto con i membri, fondamentalisti, di una chiesa battista.
Il film, costato 4 milioni di dollari, sarà presentato al prossimo Sundance Festival, ed è un thriller horror con un po’ di commedia sulle avventure di un gruppo di ragazzi e il loro rapporto con i membri, fondamentalisti, di una chiesa battista.
04 novembre 2010
Il cavaliere oscuro si rialza
Ormai è noto il titolo del prossimo film di Christopher Nolan The Dark Knight Rises, che chiude la trilogia del pipistrello iniziata con Batman Begins e continuata con Il cavaliere oscuro.
Ma c’è un’altra notizia. Nolan, grazie al potere acquisito con tutti i grandi successi degli ultimi anni, è riuscito, come già per Inception, a distogliere la Warner dall’idea di realizzare il film in 3D, virando l’attenzione sul sistema IMAX, da sempre amato dal regista.
Vedremo se il terzo capitolo, previsto per luglio 2012, sorpasserà in qualità e incassi Il cavaliere oscuro.
Ma c’è un’altra notizia. Nolan, grazie al potere acquisito con tutti i grandi successi degli ultimi anni, è riuscito, come già per Inception, a distogliere la Warner dall’idea di realizzare il film in 3D, virando l’attenzione sul sistema IMAX, da sempre amato dal regista.
Vedremo se il terzo capitolo, previsto per luglio 2012, sorpasserà in qualità e incassi Il cavaliere oscuro.
03 novembre 2010
Crozza e il paese che rotola
Solitamente Maurizio Crozza non mi fa molto ridere. Il suo discorrere ha un ritmo lento ed è farcito di battute spesso scontate. Ma questa volta, introducendo la trasmissione di approfondimento politico (leggi "caciara, finto gioco delle parti in cui conta più l'audience che la riflessione") Ballarò, ha dato il meglio di sé. Pur continuando ad apostrofare inutilmente e alla nausea gli ospiti in studio, ha toccato con la giusta energia qualche nervo scoperto e mi ha fatto balzare sulla sedia dalle risate.
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02 novembre 2010
Come uscire dalla crisi
Un sagace video animato che spiega come il Capitalismo, basato com'è sulla ingenuità finanziaria, porti inevitabilmente con sé delle crisi economiche e come, per porre fine a un gioco che rinforza se stesso, sia necessario cambiare totalmente paradigma economico.
29 ottobre 2010
L'ultimo film italiano che vedrete (2° tempo)
Appunto. Non è un problema di soldi, ma un problema di cultura. Una cultura dominata da una cattiva televisione.
L'ultimo film italiano che vedrete
E' iniziato oggi il Festival del Cinema di Roma e assieme all'evento è scattata la protesta di molti addetti ai lavori per i tagli dei fondi pubblici.
Ma è sicuro il cinema italiano di volere avere dei debiti di riconoscenza verso questa classe politica? Non sarebbe meglio percorrere altre strade, con maggiore autonomia?
Ma è sicuro il cinema italiano di volere avere dei debiti di riconoscenza verso questa classe politica? Non sarebbe meglio percorrere altre strade, con maggiore autonomia?
28 ottobre 2010
Rivoluzione nel terzo millennio
L'ex calciatore Eric Cantona spiega come fare la rivoluzione nel terzo millennio, sapendo che il sistema di potere si regge sulle banche.
27 ottobre 2010
L'istruzione omologa
In un tempo in cui l'istruzione italiana sta subendo un massacro, nemmeno tanto lento, è bene fermarsi a ragionare su cosa sia e a cosa serva l'istruzione.
26 ottobre 2010
Poesia incivile
Lo scorso 2 ottobre si è svolta al circolo Arci Anomaliae di Cinisello Balsamo una serata di poesia incivile che ho parzialmente documentato. I poeti intervenuti sono stati Dana Drank, Alessandro Cimò, Marco Deliri e Fabio Barcellandi.
La luce nel locale era scarsa e tendente al rosso. Ma non abbastanza da giustificare i toni dei video, resi molto brutti dalla compressione applicata da YouTube.
Posto ugualmente alcuni video, poiché la poesia supera questi difetti tecnici.
La luce nel locale era scarsa e tendente al rosso. Ma non abbastanza da giustificare i toni dei video, resi molto brutti dalla compressione applicata da YouTube.
Posto ugualmente alcuni video, poiché la poesia supera questi difetti tecnici.
25 ottobre 2010
Big Bang, Big Boom
Segnalo questo interessante cortometraggio, un'opera in stop motion realizzato con una serie impressionante di murales, di un artista visuale italiano che con questo lavoro ha vinto la quinta edizione del festival d'animazione di Bucarest.
Se le prime fasi vi sembrano ripetersi un po', resistete e gustatevi il finale, specialmente dal minuto 8' 30" circa.
Altri video dell'artista Blu, li trovate sul suo sito.
Se le prime fasi vi sembrano ripetersi un po', resistete e gustatevi il finale, specialmente dal minuto 8' 30" circa.
Altri video dell'artista Blu, li trovate sul suo sito.
22 ottobre 2010
Guerriglia a Terzigno
Una donna che strilla, macchine bruciate, sirene, persino fuochi d'artificio. Sono surreali oltre che strazianti le immagini di questa moderna guerra civile, tra chi difende, pagata con i soldi pubblici, le logiche di morte e gli interessi finanziari di chi continua a difendere gli inceneritori e chi è esasperato nel volere vivere e godere di salute.
21 ottobre 2010
Donnie Darko 3 di 4 (Interpretazioni)
Visto che siamo nella mia settimana-donnie-darko, butto giù 4 interpretazioni senza stare ad approfondirle, in modo molto schematico. Domani, se riuscirò, compirò la tetralogia con qualcosa di più sostanzioso.
Ecco dunque le principali è più attendibili interpretazioni che sono state fatte su Donnie Darko:
1) Il precipitare del motore dell'aereo permette a Donnie Darko di compiere il suo viaggio nel tempo e cambiare gli eventi dolorosi della propria vita
2) Donnie è investito di una missione redentrice e torna indietro di ventotto giorni per salvare la vita alla madre e alla sorella a Gretchen e a Frank
3) è possibile che tutto quello che si è visto sullo schermo sia successo nell'attimo esatto della morte di Donnie e sia dunque frutto della sua immaginazione. Per Donnie quell'istante è costituito di ricordi del passato, ma anche di proiezioni dei propri desideri e della soddisfazione di alcune fantasie personali, di desideri che gli sarebbe piaciuto realizzare e di sogni dei quali si è accorto in quel momento che non avrebbe più avuto occasione di realizzare
4) la maggior parte di quello che si vede nel film succede in un universo parallelo formatosi spontaneamente e che va dalla prima apparizione del coniglio gigante fino a pochi istanti prima della morte di Donnie che avviene viceversa nell'universo primario. In breve, il film racconterebbe il salvataggio dell'universo a opera di Donnie prima che questo sia distrutto. Credo che la quarta sia la più accreditata, anche in base alle versioni successive, al sito internet e bla bla bla. La mia preferita è però la terza.
Ecco dunque le principali è più attendibili interpretazioni che sono state fatte su Donnie Darko:
1) Il precipitare del motore dell'aereo permette a Donnie Darko di compiere il suo viaggio nel tempo e cambiare gli eventi dolorosi della propria vita
2) Donnie è investito di una missione redentrice e torna indietro di ventotto giorni per salvare la vita alla madre e alla sorella a Gretchen e a Frank
3) è possibile che tutto quello che si è visto sullo schermo sia successo nell'attimo esatto della morte di Donnie e sia dunque frutto della sua immaginazione. Per Donnie quell'istante è costituito di ricordi del passato, ma anche di proiezioni dei propri desideri e della soddisfazione di alcune fantasie personali, di desideri che gli sarebbe piaciuto realizzare e di sogni dei quali si è accorto in quel momento che non avrebbe più avuto occasione di realizzare
4) la maggior parte di quello che si vede nel film succede in un universo parallelo formatosi spontaneamente e che va dalla prima apparizione del coniglio gigante fino a pochi istanti prima della morte di Donnie che avviene viceversa nell'universo primario. In breve, il film racconterebbe il salvataggio dell'universo a opera di Donnie prima che questo sia distrutto. Credo che la quarta sia la più accreditata, anche in base alle versioni successive, al sito internet e bla bla bla. La mia preferita è però la terza.
20 ottobre 2010
Donnie Darko 2 di 4 (Colonna)
Una delle fortune più grandi di Richard Kelly e del suo film capolavoro Donnie Darko (dopo il quale il regista ha realizzato poi solo un paio di grossi flop cinematografici) è stata non avere avuto la possibilità di acquistare i diritti di MLK degli U2.
Il finale del film, che per altro ha una struggente colonna sonora, è reso atrocemente triste (cit.) e denso come la pece da questa cover di Gary Jules del celebre pezzo dei Tears for Fears Mad World.
Il finale del film, che per altro ha una struggente colonna sonora, è reso atrocemente triste (cit.) e denso come la pece da questa cover di Gary Jules del celebre pezzo dei Tears for Fears Mad World.
19 ottobre 2010
Donnie Darko 1 di 4 (Entruppamento)
Donnie Darko è un film che amo per diversi motivi, non ultimo il mio interesse per film che parlano dell'adolescenza e per la complessità, per la sua strisciante rilevanza politica...
ma anche spiegarlo così non è male:
NELL'ETA' DELLO SVILUPPO COR CERVELLO MECENTRUPPO
Donnidarchio infatti è uregazzetto che sta asviluppà e cià ertestoterone addumila enfatti cià la capoccia che ie và umpò peccontosuo eallora sevede certe cose che vede solo lui chenfatti lui searza denotte essente navoce che ie dice arzate effai umpò decaciara allora lui searza effà lacaciara allora poi sescopre che stavoce chessente è la voce deuno che secrede un coniio macchenvece è unsorcio allora poi donnidarchio sengarella denapischella strana eppioisuccedono tutta naserie decose strane che nusecapisce bene forze perché cuanno che ciai ertestosterone addumila nun cecapisci piugnente allora poi donnidarchio incontra navecchiarincoionita eddice mò occapito tutto poi infatti alora sente navoce che dice scusa te aicapito tutto ma armeno spiegacelo che noi stamio cuì enunciavemo capitoncazzo. ma mesà che la voce nunera derfirm.mi cuggino pure cuanno che stava asviluppaà vedeva sempre un coniio gigante ma mò è guarito e nun cestà più. selosemio magnato.
http://digilander.libero.it/confratchianti/cinema_film_palomba_01.htm
Ah, magari sapessi scrivere delle "recinzioni" così!
ma anche spiegarlo così non è male:
NELL'ETA' DELLO SVILUPPO COR CERVELLO MECENTRUPPO
Donnidarchio infatti è uregazzetto che sta asviluppà e cià ertestoterone addumila enfatti cià la capoccia che ie và umpò peccontosuo eallora sevede certe cose che vede solo lui chenfatti lui searza denotte essente navoce che ie dice arzate effai umpò decaciara allora lui searza effà lacaciara allora poi sescopre che stavoce chessente è la voce deuno che secrede un coniio macchenvece è unsorcio allora poi donnidarchio sengarella denapischella strana eppioisuccedono tutta naserie decose strane che nusecapisce bene forze perché cuanno che ciai ertestosterone addumila nun cecapisci piugnente allora poi donnidarchio incontra navecchiarincoionita eddice mò occapito tutto poi infatti alora sente navoce che dice scusa te aicapito tutto ma armeno spiegacelo che noi stamio cuì enunciavemo capitoncazzo. ma mesà che la voce nunera derfirm.mi cuggino pure cuanno che stava asviluppaà vedeva sempre un coniio gigante ma mò è guarito e nun cestà più. selosemio magnato.
http://digilander.libero.it/confratchianti/cinema_film_palomba_01.htm
Ah, magari sapessi scrivere delle "recinzioni" così!
15 ottobre 2010
Minatori cileni e Grande Fratello
Voi credevate che rinchiudere 10 persone per 3 mesi in una casa senza contatti con il mondo esterno ricordasse Trappola per topi di Agatha Christie o fosse un modo subdolo per fare ascolti sfruttando le tensioni che inevitabilmente vi si scatenano.
E invece no! E' la realtà che copia la TV. La vicenda dei minatori cileni non sono un vero dramma, ma la copia meno patinata del Grande Fratello. I minatori hanno copiato il Grande Fratello e ora sarebbe doveroso che pagassero i diritti agli inventori del format. Nel vergognoso servizio andato in onda al Tg5 si sono scordati di dirlo.
«Quell’uscita spettacolare riporta alla mente quella, certo molto meno drammatica e volontaria, dei concorrenti del Grande Fratello. Al colpo d’occhio le sequenze sono identiche, e in un certo senso è identico lo stato d’animo di chi esce». «La realtà ha superato la fantasia, perché è tutta la vicenda dei 33 minatori a somigliare ad un reality. Li abbiamo spiati mentre parlavano attraverso il video con le loro famiglie, quasi fossero in un “confessionale”».
13 ottobre 2010
Wifi e la legge Pisanu
Da 5 anni lo sviluppo di Internet in Italia è bloccato da una legge oscurantista e antistorica che impone una serie di obblighi burocratici ai pubblici esercizi che vogliono offrire l'accesso alla Rete senza fili. Tra questi, la richiesta di una speciale licenza al questore e l’identificazione degli utenti tramite documento d’identità. Ciò ha costituito un gigantesco disincentivo a creare reti WiFi nel nostro Paese, che infatti è in fondo a tutte le classifiche europee per l'offerta e l'uso di Internet senza fili.
La norma - che non esiste in nessun Paese democratico - è stata varata come misura antiterrorismo nel 2005 dal ministro Giuseppe Pisanu, ma non risulta abbia mai prevenuto alcun attentato. In compenso, è ed è stata una concausa primaria per il mancato sviluppo dell'innovazione digitale del nostro Paese.
Centinaia di imprenditori, manager, blogger, giornalisti, docenti, esponenti politici di entrambi gli schieramenti e semplici cittadini chiedono da tempo che la norma sia abolita.
La norma - che non esiste in nessun Paese democratico - è stata varata come misura antiterrorismo nel 2005 dal ministro Giuseppe Pisanu, ma non risulta abbia mai prevenuto alcun attentato. In compenso, è ed è stata una concausa primaria per il mancato sviluppo dell'innovazione digitale del nostro Paese.
Centinaia di imprenditori, manager, blogger, giornalisti, docenti, esponenti politici di entrambi gli schieramenti e semplici cittadini chiedono da tempo che la norma sia abolita.
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12 ottobre 2010
Senza commento
Donna in come dopo un pugno e nessuno che la soccorra.
Fini-Berlusconi: una storia d'amore
L'amore non è bello se non è litigarello. E' forse questa la morale del microracconto di 17 anni di politica italiana vista da sky.it attraverso la relazione tra Silvio Berlusconi e Gainfranco Fini.
Il video (link) la riassume in soli 4 minuti. Un piccolo capolavoro di sintesi che strappa qualche sorriso, ma lascia l'amaro in bocca per l'idea di opportunismo scriteriato che tutta la storia trasuda.
Il video (link) la riassume in soli 4 minuti. Un piccolo capolavoro di sintesi che strappa qualche sorriso, ma lascia l'amaro in bocca per l'idea di opportunismo scriteriato che tutta la storia trasuda.
11 ottobre 2010
Spiegare Inception
Che differenza fa se Inception di Christopher Nolan sia o non sia tutto un sogno? Che differenza fa se nessuno dei frame di cui è composta la pellicola appartenga a un ideale livello zero di realtà diegetica, ma tutto stia a un meno qualcosa. Meno uno (-1), le scene in cui il piano per l'innesto dell'idea in Fisher (Cillian Murphy), meno cinque (-5), le scene in cui Cobb (Leonardo DiCaprio) si libera definitivamente dello spettro (o dell'incubo) della moglie. A livelli come nell'ascensore che si vede nel film e rimanda in qualche modo ai vari strati del subconscio del protagonista.
Ho come la sensazione di avere scritto una tesi di dottorato per interpretare Inception. Alcuni anni fa.
Se Inception sia o non sia tutto un sogno, non cambia assolutamente niente del film. Proprio perché ogni film è come se fosse un sogno: crea un mondo che ha sue regole più o meno coerenti che possono non essere quelle della nostra realtà quotidiana, ma che comunque osserviamo come quelle della nostra realtà quotidiana.
Un film spesso è solo un film, non è come un sogno che la stragrande maggioranza delle volte è concepito come tale solo al risveglio. E tuttavia, lo spettatore entra nel film a volte come in un mondo reale (è ancora la storia della sospensione dell'incredulità di Coleridge) e a quello applica tutte le attitudini e capacità cognitive che applica nella vita quotidiana anche fuori dal cinema.
Solo nel finale il meccanismo di Inception si apre al dubbio e vi sono delle incongruenze: non è mostrato come Cobb si trovi nel mondo di Saito (Ken Watanabe), non è molto chiaro come mai Saito sia invecchiato tanto e Cobb non lo sia (la moltiplicazione esponenziale del tempo mano a mano che si scende di livello nei sogni non basta a giustificare il fatto). Non è chiaro come mai, soprattutto, i personaggi sul pulmino non si sveglino immediatamente al contatto con l'acqua, ma aspettino - per così dire - Cobb per farlo tutti insieme.
Può darsi che tutto il film sia parto della mente di Cobb. Molti dei film complicati degli ultimi anni sono basati sul device di un narratore inaffidabile e sui parti della sua mente alterata e la trottola che vacilla ma non è ancora cascata prima dei titoli di coda lascia astutamente la decisione allo spettatore.
Ho come la sensazione di avere scritto una tesi di dottorato per interpretare Inception. Alcuni anni fa.
Se Inception sia o non sia tutto un sogno, non cambia assolutamente niente del film. Proprio perché ogni film è come se fosse un sogno: crea un mondo che ha sue regole più o meno coerenti che possono non essere quelle della nostra realtà quotidiana, ma che comunque osserviamo come quelle della nostra realtà quotidiana.
Un film spesso è solo un film, non è come un sogno che la stragrande maggioranza delle volte è concepito come tale solo al risveglio. E tuttavia, lo spettatore entra nel film a volte come in un mondo reale (è ancora la storia della sospensione dell'incredulità di Coleridge) e a quello applica tutte le attitudini e capacità cognitive che applica nella vita quotidiana anche fuori dal cinema.
Solo nel finale il meccanismo di Inception si apre al dubbio e vi sono delle incongruenze: non è mostrato come Cobb si trovi nel mondo di Saito (Ken Watanabe), non è molto chiaro come mai Saito sia invecchiato tanto e Cobb non lo sia (la moltiplicazione esponenziale del tempo mano a mano che si scende di livello nei sogni non basta a giustificare il fatto). Non è chiaro come mai, soprattutto, i personaggi sul pulmino non si sveglino immediatamente al contatto con l'acqua, ma aspettino - per così dire - Cobb per farlo tutti insieme.
Può darsi che tutto il film sia parto della mente di Cobb. Molti dei film complicati degli ultimi anni sono basati sul device di un narratore inaffidabile e sui parti della sua mente alterata e la trottola che vacilla ma non è ancora cascata prima dei titoli di coda lascia astutamente la decisione allo spettatore.
Super Max Eroi
Ecco il video che ho realizzato per un ciclo di film ispirati agli eroi dei fumetti.
Sono il frutto di esperimenti mal riusciti, sono vittime di incidenti che li hanno trasformati, sono incroci, sono semiuomini. Sono paladini sanguinari. Sono spietati con il nemico, ma anche loro hanno un cuore. Sono supereroi.
Sono il parto di menti geniali, che raccontano storie attraverso i disegni.
Sky cinema presenta 4 film epici tratti da fumetti.
Tre sono costruiti attorno a personaggi del mondo Marvel.
Spiderman: un timido e insicuro studente trasformato in un agile e potente giustiziere dal morso di un ragno geneticamente modificato.
Wolverine è un x-man, un rabbioso mutante, che si sottopone a un esperimento per essere invincibile e vendicare la morte della fidanzata.
Blade è un tenebroso cacciatore di vampiri, abile come un ninja e dispone di armi molto sofisticate.
In Watchmen, tratto dal graphic novel di Alan Moore, la morte di un ex vigilante innesca l’indagine di uno di loro sulla possibilità che qualcuno voglia eliminare tutte le maschere. In uno scenario cupo e apocalittico, sotto la minaccia di una nuova guerra nucleare, un gruppo di ex difensori della legge torna a riunirsi. Molte cose, però, sono cambiate.
Sono il frutto di esperimenti mal riusciti, sono vittime di incidenti che li hanno trasformati, sono incroci, sono semiuomini. Sono paladini sanguinari. Sono spietati con il nemico, ma anche loro hanno un cuore. Sono supereroi.
Sono il parto di menti geniali, che raccontano storie attraverso i disegni.
Sky cinema presenta 4 film epici tratti da fumetti.
Tre sono costruiti attorno a personaggi del mondo Marvel.
Spiderman: un timido e insicuro studente trasformato in un agile e potente giustiziere dal morso di un ragno geneticamente modificato.
Wolverine è un x-man, un rabbioso mutante, che si sottopone a un esperimento per essere invincibile e vendicare la morte della fidanzata.
Blade è un tenebroso cacciatore di vampiri, abile come un ninja e dispone di armi molto sofisticate.
In Watchmen, tratto dal graphic novel di Alan Moore, la morte di un ex vigilante innesca l’indagine di uno di loro sulla possibilità che qualcuno voglia eliminare tutte le maschere. In uno scenario cupo e apocalittico, sotto la minaccia di una nuova guerra nucleare, un gruppo di ex difensori della legge torna a riunirsi. Molte cose, però, sono cambiate.
08 ottobre 2010
Sergio Rubini contro la TV
''Mi piacerebbe essere ancora un ragazzino per poter cambiare questo paese. Il mondo non puo' essere progettato da cinici, ma da idealisti e sognatori e voi giovani potete cambiarlo''.
Parola di Sergio Rubini, intervenuto nell'ambito di ''Aspettando il Festival'', la manifestazione organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione con Alice nella citta', la sezione ragazzi del Festival Internazionale del Film di Roma che porta il cinema nelle scuole.
Riguardo ai personaggi che interpreta, Rubini ha spiegato ai ragazzi: ''Tutti vanno accolti ed amati, come diceva Kundera "il romanzo e' il luogo dove viene sempre e comunque sospeso il giudizio", non si puo' dividere i personaggi in buoni e cattivi, giudicarli e semplificarli''.
E ha aggiunto: ''La tv e' un mezzo che ha bisogno di semplificazioni perche' le serie devono essere comprensibili a tutti. Si ciba di un tipo di narrazione che non prevede sfumature. Purtroppo la tv e' diventata la nervatura del nostro paese e chi fa cinema si rivolge al modello televisivo. Non c'e' piu' il cinema di denuncia. Eastwood, Haggis o Draquila di Sabina Guzzanti sono eccezioni''.
Infine Rubini ha salutato i ragazzi con un ultimo incoraggiamento: ''Prima il futuro era salvifico, oggi fa paura. Bisogna organizzarsi, ragazzi, per creare un futuro migliore''.
Parola di Sergio Rubini, intervenuto nell'ambito di ''Aspettando il Festival'', la manifestazione organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, in collaborazione con Alice nella citta', la sezione ragazzi del Festival Internazionale del Film di Roma che porta il cinema nelle scuole.
Riguardo ai personaggi che interpreta, Rubini ha spiegato ai ragazzi: ''Tutti vanno accolti ed amati, come diceva Kundera "il romanzo e' il luogo dove viene sempre e comunque sospeso il giudizio", non si puo' dividere i personaggi in buoni e cattivi, giudicarli e semplificarli''.
E ha aggiunto: ''La tv e' un mezzo che ha bisogno di semplificazioni perche' le serie devono essere comprensibili a tutti. Si ciba di un tipo di narrazione che non prevede sfumature. Purtroppo la tv e' diventata la nervatura del nostro paese e chi fa cinema si rivolge al modello televisivo. Non c'e' piu' il cinema di denuncia. Eastwood, Haggis o Draquila di Sabina Guzzanti sono eccezioni''.
Infine Rubini ha salutato i ragazzi con un ultimo incoraggiamento: ''Prima il futuro era salvifico, oggi fa paura. Bisogna organizzarsi, ragazzi, per creare un futuro migliore''.
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07 ottobre 2010
Natalie Portman nuova sexy biancaneve?
Ci sono ancora poche informazioni ma ci bastano: Jean-Pierre Jeunet, regista de Il favoloso mondo di Amelie, girerà un nuovo adattamento live action della classica favola di Biancaneve, e a interpretare il ruolo della protagonista è stata scelta niente meno che Natalie Portman.
Questa nuova versione, che sarà una versione adulta, non certo per bambini, sarà sceneggiata da Melisa Wallack, autrice e coregista di Ti presento Bill. Fan e curiosi sperano già in una sexy Biancaneve.
Dalla redazione di Sky cinema.
Questa nuova versione, che sarà una versione adulta, non certo per bambini, sarà sceneggiata da Melisa Wallack, autrice e coregista di Ti presento Bill. Fan e curiosi sperano già in una sexy Biancaneve.
Dalla redazione di Sky cinema.
06 ottobre 2010
Il film su Facebook è successo in America
E' uscito nelle sale statunitensi The Social Network. Film che narra della nascita di Facebook, osannato dalla critica che lo ha definito il film dell'anno e ha azzardato paragoni e scomodato Orson Welles, autore di Quarto potere.
Due nerd con la passione per la matematica, imbattibili smanettoni col computer e parecchie difficoltà con l’universo femminile. Questo il seme di un’idea tanto semplice quanto geniale. Eduardo Saverin e Mark Zuckerberg studiano ad Harvard, rubano dal database dell’Università i dati riguardanti le studentesse e il gioco è fatto. Il giorno seguente in internet è possibile rintracciare chiunque e sapere vita, morte e miracoli del compagno di stanza come dell’inavvicinabile ragazza più popolare della scuola. In internet volano i contatti, i portafogli dei due ragazzi iniziano a lievitare e coi soldi iniziano anche gli attriti che porteranno i due amici a farsi causa per milioni di dollari.
David Fincher porta sul grande schermo la nascita del fenomeno Facebook e dei Social Network attraverso la trasposizione del libro scritto da Ben Mezrich Miliardari per caso - L'invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento. La produzione ha messo sul piatto ben 46 milioni di dollari per un film che a detta di molti farà incetta di premi ai prossimi Oscar. Da segnalare la colonna sonora scritta dal genio ribelle Trent Reznor (Nine Inch Nails) e l’utilizzo nel trailer di un’inedita versione di “Creep” dei Radiohead. Nel Cast: Jessie Eisenberg, Andrei Garfield e Justin Timberlake che ci riprova al cinema dopo le opache prove in Alpha Dog e The Love Guru.
Due nerd con la passione per la matematica, imbattibili smanettoni col computer e parecchie difficoltà con l’universo femminile. Questo il seme di un’idea tanto semplice quanto geniale. Eduardo Saverin e Mark Zuckerberg studiano ad Harvard, rubano dal database dell’Università i dati riguardanti le studentesse e il gioco è fatto. Il giorno seguente in internet è possibile rintracciare chiunque e sapere vita, morte e miracoli del compagno di stanza come dell’inavvicinabile ragazza più popolare della scuola. In internet volano i contatti, i portafogli dei due ragazzi iniziano a lievitare e coi soldi iniziano anche gli attriti che porteranno i due amici a farsi causa per milioni di dollari.
David Fincher porta sul grande schermo la nascita del fenomeno Facebook e dei Social Network attraverso la trasposizione del libro scritto da Ben Mezrich Miliardari per caso - L'invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento. La produzione ha messo sul piatto ben 46 milioni di dollari per un film che a detta di molti farà incetta di premi ai prossimi Oscar. Da segnalare la colonna sonora scritta dal genio ribelle Trent Reznor (Nine Inch Nails) e l’utilizzo nel trailer di un’inedita versione di “Creep” dei Radiohead. Nel Cast: Jessie Eisenberg, Andrei Garfield e Justin Timberlake che ci riprova al cinema dopo le opache prove in Alpha Dog e The Love Guru.
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