27 giugno 2010

Le White di Rogoredo

Ricevo e pubblico.

"Ieri sera eravamo al centro sociale Cox a vedere in anteprima il film (documentario è un termine riduttivo) Le White di Simona Risi. Un sacco di gente, e in mezzo a noi, i protagonisti del film. Una storia che narra di come l'avidità e l'egoismo, uccidono la gente. Un palazzo ricoperto di amianto, dove su 150 famiglie, in 30 anni ci sono stati 49 decessi per tumori. Dove molti altri sono già malati, o cominciano ora a sentire i primi sintomi della malattia.

Donne che cercano di raccontare il dolore della morte del proprio figlio, con sensi di colpa e rabbia, altre che raccontano delle sofferenze che i loro cari stanno passando tuttora... la speranza che possa ancora avvenire un miracolo. E la voglia di aiutare gli altri, in una lotta dove il cittadino più debole sempre soccombe all'ingiustizia di coloro che si credono "potenti".

Ecco cosa ho visto, ieri sera. Cosa ho provato? Rabbia. Rabbia nata dal senso di impotenza, davanti a questa richiesta di aiuto. Ma nessuna intenzione di arrendermi ad esso. Ci sono migliaia di persone che hanno bisogno di aiuto, di essere ascoltati, e di vedere narrate le loro storie di "ordinaria follia" in un paese dove di democratico è rimasto solo il nome. Gente che chiede semplicemente giustizia, ovvero pari dignità e diritti."



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