Ecco le ultime notizie di cinema dalla rdazione di Sky Cinema
ADDAMS IN 3D PER BURTON
Tim Burton sta preparando per la Universal Pictures un nuovo film su 'La famiglia Addams' in stop-motion 3D. La conferma viene da Chris Melandri, anche se non ha specificato se Burton sarà solo produttore come accaduto con The Nightmare Before Christmas, oppure anche regista della pellicola come nel recente e fortunato film in 3D Alice in Wonderland.
STALLONE MAFIOSO
Sylvester Stallone forse intepreterà il malavitoso John Gotti. Sarebbe infatti in preparazione un biopic basato sulle memorie del figlio di Gotti (che ha espressamente chiesto che a interpretarlo sia Stallone), dedicato al boss dei Gambino arrestato nel 1992 e condannato all'ergastolo per omicidio , racket ed evasione fiscale. John Gotti è morto in prigione per un cancro nel 2002, Un’altra figlia di Gotti, Victoria era già stata protagonista di un reality in cui raccontava che cosa volesse dire essere una mafiosa junior: ‘Growing up Gotti’.
MORTO ALDO GIUFFRE'
E’ morto a Roma all’ospedale San Filippo Neri, in seguito a una peritonite, il grande attore di teatro, cinema e televisione Aldo Giuffrè. Aveva compiuto 86 anni il 10 aprile. A dare la notizia è stato il fratello e collega Carlo. Nel dopoguerra aveva recitato con Totò in molte pellicole, ed era stato diretto da grandi registi come Rosi, Rossellini, De Sica e Leone.
NOZZE ROMANE PER AMERICAN BEAUTY
Nozze romane per Mena Suvari: l'attrice protagonista di American Beauty si e' sposata in una cappella privata in Vaticano con il produttore musicale Simone Sestito. 31 anni lei, 25 lui. La coppia era fidanzata dal 2008. Hanno scelto Roma per sposarsi perchè la maggior parte della famiglia di Sestito vive in Italia.
BIN LADEN A GENOVA
Si apre domani sera il Genova Film Festival con l'anteprima nazionale del film Dove e' finito Osama Bin Laden? di Morgan Spurlock, il documentarista famosissimo per il je accuse al Mc Donald Supersize me, Il nuovo documentario sara' distribuito nelle sale dal 9 luglio. La manifestazione, fino al 4 luglio con 120 proiezioni tutte gratuite, avrà tra i suoi ospiti i registi Paolo Virzì (al quale è dedicata una retrospettiva completa dei suoi film) e Krzystof Zanussi che terrà una lezione pubblica sul cinema. Tra gli eventi anche la celebrazione dei 50 anni di Era notte a Roma di Roberto Rossellini, con la presenza della protagonista Giovanna Ralli. Il concorso nazionale di cortometraggi e documentari ha oltre 400 partecipanti e 26 opere finaliste.
FESTIVAL DI PESARO
Si è appena concluso Il festival del nuovo cinema di Pesaro: premiato Eighteen del coreano Kang Kun Jae. Tra i giovani vince il russo Kislorod/Oxygen. Evento speciale per Carlo Lizzani e un omaggio a Bernardo Bertolucci. Sentito telefonicamente, il regista di ‘Ultimo tango a Parigi’ ha dichiarato: “L’effetto Berlusconi è rendere l’Italia un paese umanamente demotivato, io sono demotivato, lo siamo tutti, perfino la Nazionale di calcio, e penso che proprio per questo abbia perso i mondiali."
30 giugno 2010
29 giugno 2010
Perché non si coltiva la canapa?
Segnalo un interessantissimo documento che dà una spiegazione economica del divieto della coltivazione della canapa (dalla quale si estrae, tra le altre cose, la marijuana) e delle nefaste conseguenze che questo ha provocato.
28 giugno 2010
I Wore This Dress
Solo l'arte può parlare dell'arte. Solo poesia si può scrivere su di un videopoema.
I Wore This Dress - Gyrl grip
Ho indossato quel vestito
Sotto un muro di gesso bianco
come la mia pelle di luna segnata
da seni sottili in un un riflesso
frenetico rimanevo
immobile nel ricordo
di un incontro come una lama
nella carne molle come
trasfigurato sulla croce
questo vestito nero
che non indosso più
I Wore This Dress - Gyrl grip
Ho indossato quel vestito
Sotto un muro di gesso bianco
come la mia pelle di luna segnata
da seni sottili in un un riflesso
frenetico rimanevo
immobile nel ricordo
di un incontro come una lama
nella carne molle come
trasfigurato sulla croce
questo vestito nero
che non indosso più
27 giugno 2010
Le White di Rogoredo
Ricevo e pubblico.
"Ieri sera eravamo al centro sociale Cox a vedere in anteprima il film (documentario è un termine riduttivo) Le White di Simona Risi. Un sacco di gente, e in mezzo a noi, i protagonisti del film. Una storia che narra di come l'avidità e l'egoismo, uccidono la gente. Un palazzo ricoperto di amianto, dove su 150 famiglie, in 30 anni ci sono stati 49 decessi per tumori. Dove molti altri sono già malati, o cominciano ora a sentire i primi sintomi della malattia.
Donne che cercano di raccontare il dolore della morte del proprio figlio, con sensi di colpa e rabbia, altre che raccontano delle sofferenze che i loro cari stanno passando tuttora... la speranza che possa ancora avvenire un miracolo. E la voglia di aiutare gli altri, in una lotta dove il cittadino più debole sempre soccombe all'ingiustizia di coloro che si credono "potenti".
Ecco cosa ho visto, ieri sera. Cosa ho provato? Rabbia. Rabbia nata dal senso di impotenza, davanti a questa richiesta di aiuto. Ma nessuna intenzione di arrendermi ad esso. Ci sono migliaia di persone che hanno bisogno di aiuto, di essere ascoltati, e di vedere narrate le loro storie di "ordinaria follia" in un paese dove di democratico è rimasto solo il nome. Gente che chiede semplicemente giustizia, ovvero pari dignità e diritti."
"Ieri sera eravamo al centro sociale Cox a vedere in anteprima il film (documentario è un termine riduttivo) Le White di Simona Risi. Un sacco di gente, e in mezzo a noi, i protagonisti del film. Una storia che narra di come l'avidità e l'egoismo, uccidono la gente. Un palazzo ricoperto di amianto, dove su 150 famiglie, in 30 anni ci sono stati 49 decessi per tumori. Dove molti altri sono già malati, o cominciano ora a sentire i primi sintomi della malattia.
Donne che cercano di raccontare il dolore della morte del proprio figlio, con sensi di colpa e rabbia, altre che raccontano delle sofferenze che i loro cari stanno passando tuttora... la speranza che possa ancora avvenire un miracolo. E la voglia di aiutare gli altri, in una lotta dove il cittadino più debole sempre soccombe all'ingiustizia di coloro che si credono "potenti".
Ecco cosa ho visto, ieri sera. Cosa ho provato? Rabbia. Rabbia nata dal senso di impotenza, davanti a questa richiesta di aiuto. Ma nessuna intenzione di arrendermi ad esso. Ci sono migliaia di persone che hanno bisogno di aiuto, di essere ascoltati, e di vedere narrate le loro storie di "ordinaria follia" in un paese dove di democratico è rimasto solo il nome. Gente che chiede semplicemente giustizia, ovvero pari dignità e diritti."
26 giugno 2010
Performing arts: Helge Meyer
Ieri ho scritto della performance delle Gyrl Grip cui assistito qualche annetto fa. Oggi ho deciso di continuare il racconto parlando di un'altra performance alla quale ho assistito nel corso della stessa serata e che mi ha impressionato: quella di Helge Meyer, tedesco.
L'artista, completamente nudo, fatta eccezione per il nastro adesivo da pacchi che copriva i genitali, inscenava la tradizione ebraica del Taschlich, scagliando attorno a sé pesanti pietre e costringendo gli spettatori a continuare a spostarsi per evitare la traiettoria dei sassi e non esserne colpiti.
L'artista, completamente nudo, fatta eccezione per il nastro adesivo da pacchi che copriva i genitali, inscenava la tradizione ebraica del Taschlich, scagliando attorno a sé pesanti pietre e costringendo gli spettatori a continuare a spostarsi per evitare la traiettoria dei sassi e non esserne colpiti.
25 giugno 2010
Performing arts: Gyrl Grip
Ho ritrovato su internet il sito di un duo di performer che avevo visto esibirsi dal vivo tre anni fa al Festival della Performing Art (molto noto in tutto il modo a coloro che si occupano di queste cose) al teatrino della Villa Reale di Monza.
Si tratta di Gyrl Grip.
Ricordo lo splendido contesto con le luci notturne della Villa, la musica jazz che proveniva dal roseto in cui si celebrava la Festa delle rose. Grande atmosfera insomma, e grande spettacolo.
Tra le varie performance, quella delle due artiste è stata sicuramente la più scioccante e una di quelle che più mi ha colpito ed è restata con me nella memoria.
Dopo aver offerto da bere agli spettatori e a loro volta si producevano in ripetuti brindisi, tanto da scolarsi in pochi minuti una bottiglia di vino a testa (il vino tra l'altro era pessimo) e a vomitarlo sulla scena. Accanto a loro scorreva il video sperimentale di due donne che entravano in contatto fisico tra loro, sovrimpresso a quello dell'operazione di cambiamento del sesso di una delle due performer.
Il contesto suggestivo e la potenza dello spettacolo, che ha coinvolto in maniera diretta il pubblico, hanno reso la serata davvero speciale.
Si tratta di Gyrl Grip.
Ricordo lo splendido contesto con le luci notturne della Villa, la musica jazz che proveniva dal roseto in cui si celebrava la Festa delle rose. Grande atmosfera insomma, e grande spettacolo.
Tra le varie performance, quella delle due artiste è stata sicuramente la più scioccante e una di quelle che più mi ha colpito ed è restata con me nella memoria.
Dopo aver offerto da bere agli spettatori e a loro volta si producevano in ripetuti brindisi, tanto da scolarsi in pochi minuti una bottiglia di vino a testa (il vino tra l'altro era pessimo) e a vomitarlo sulla scena. Accanto a loro scorreva il video sperimentale di due donne che entravano in contatto fisico tra loro, sovrimpresso a quello dell'operazione di cambiamento del sesso di una delle due performer.
Il contesto suggestivo e la potenza dello spettacolo, che ha coinvolto in maniera diretta il pubblico, hanno reso la serata davvero speciale.
22 giugno 2010
Pomigliano ricattata
Spero di sbagliarmi ma tema che i lavoratori di Pomigliano non siano sufficientemente forti da resistere al ricatto della Fiat e della classe politica. Se sceglieranno l'accordo sarà comprensibile, ma sono convinto che non abbasseranno la guardia per sempre.
19 giugno 2010
Eutelia in sciopero della fame
Qui il video del Tg3 dedicato alla protesta dei 2000 dipendenti ex Agile/Eutelia, subissati da mille traversie e da un'ingiustizia che dura da circa un anno. Alcuni di loro hanno da poco iniziato uno sciopero della fame.
18 giugno 2010
Addio a Saramago
Si è spento il premio Nobel per la letteratura del 1998 José de Sousa Saramago. Malinconica coincidenza il fatto che in questi giorni stia leggendo un suo libro.
Omaggio.
Omaggio.
Premio ricevuto a Ravenna da 'Linda - la favola tersa'
Ecco il video "amatoriale" della premiazione al festival Cinesogni di Ravenna, nel quale il nostro corto 'Linda - la favola tersa' ha vinto la sezione Mitici Critici.
17 giugno 2010
Manipolazioni italiote
Ricevo e ripubblico il racconto di un amico. Riguardo il caso dello svizzero detenuto in Libia e recentemente liberato e le stranezze del sistema informativo italiano.
Vi racconto un'esperienza multimediale che mi è capitata poche ore fa, e che ben inquadra la situazione nel campo dell'informazione in cui ci troviamo.
Il 14 giugno alla mattina, compro i giornali (Repubblica, per mia moglie, Il Corriere, per me), molti titoli, di ambo i giornali, raccontano che il nostro amato premier Anton Custer Silvio Ber-Lusconi, si è esibito, il giorno prima, dall'amico Gheddafi (dittatore Libico), nella liberazione di un cittadino svizzero, Max Goldi, detenuto in Libia da quasi due anni.
Grandi salamelecchi di tutti nei confronti del grande politico internazionale che agisce a fin di bene. Negli articoli il ruolo del "Sultano" appare fondamentale nella liberazione dell'ostaggio, anzi si afferma : "se non ci fosse stato Silvio con le sue Amicizie....".
A sera ascolto e vedo sul digitale, il TG 3 (da bravo comunista) e poi il telegiornale di RaiNews. Anche quì grandi salamelecchi al "Premier che si spende nella politica estera e salva l'ostaggio Svizzero".
Poi alle 20,00, come faccio dal 18 maggio, vedo sul canale digitale 863 (Videostar) il telegiornale della RSI (Radio Televisione della Svizzera Italiana). Dopo circa un quarto d'ora (quattordici minuti) di interviste all'ostaggio appena liberato ed ai fautori della liberazione (Ministra degli esteri Svizzera Micheline Calmy Rey - che viene intervistata in diretta da Berna -, Ministro degli esteri Spagnolo - ringraziato pubblicamente come uno dei fautori maggiori della liberazione dell'ostaggio -, ecc.) nessuno si azzarda a segnalare la presenza e le attività svolte dal "Nostro amato Premier".
Mi stizzisco, ed al mio malumore, subito risponde il telecronista del Telegiornale Svizzero, che in chiosa dell'intervista alla Ministra degli Esteri Svizzera, chiede direttamente : "In Italia sostengono, molti giornali, che a liberare il nostro concittadino, sia stato i loro Premier Silvio Berlusconi, ci può dire il ruolo svolto dal Primo Ministro Italiano". La Ministra, un po' stupita, da grande Signora, risponde diplomaticamente : "Si, in effetti a Tripoli era presente, nella tenda di Gheddafi, anche Mister Berlusconi ed il suo ruolo è stato importante come quello di tutti coloro che hanno collaborato alla liberazione dell'ostaggio". Insomma per un paio di giorni, tutti i mezzi di informazione italiani, in perfetto accordo (a destra ed a sinistra), ci hanno venduto una falsa notizia forse servita a dare lustro internazionale al "Teleimbonitore" che da anni ci governa, ed a fargli salire lo share e/o i sondaggi di qualche punto.
Un'ultima annotazione, da ieri sera, 15 giugno 2010, sul canale 863 del digitale terrestre non si riceve più la Televisione 1 della Svizzera Italiana, ma una televisione di musica RTL. Che Orwell avesse ragione... forse siamo, già da anni, veramente nella casa del GRANDE FRATELLO!
Qui è visibile il tg di RSI del quale si parla.
Vi racconto un'esperienza multimediale che mi è capitata poche ore fa, e che ben inquadra la situazione nel campo dell'informazione in cui ci troviamo.
Il 14 giugno alla mattina, compro i giornali (Repubblica, per mia moglie, Il Corriere, per me), molti titoli, di ambo i giornali, raccontano che il nostro amato premier Anton Custer Silvio Ber-Lusconi, si è esibito, il giorno prima, dall'amico Gheddafi (dittatore Libico), nella liberazione di un cittadino svizzero, Max Goldi, detenuto in Libia da quasi due anni.
Grandi salamelecchi di tutti nei confronti del grande politico internazionale che agisce a fin di bene. Negli articoli il ruolo del "Sultano" appare fondamentale nella liberazione dell'ostaggio, anzi si afferma : "se non ci fosse stato Silvio con le sue Amicizie....".
A sera ascolto e vedo sul digitale, il TG 3 (da bravo comunista) e poi il telegiornale di RaiNews. Anche quì grandi salamelecchi al "Premier che si spende nella politica estera e salva l'ostaggio Svizzero".
Poi alle 20,00, come faccio dal 18 maggio, vedo sul canale digitale 863 (Videostar) il telegiornale della RSI (Radio Televisione della Svizzera Italiana). Dopo circa un quarto d'ora (quattordici minuti) di interviste all'ostaggio appena liberato ed ai fautori della liberazione (Ministra degli esteri Svizzera Micheline Calmy Rey - che viene intervistata in diretta da Berna -, Ministro degli esteri Spagnolo - ringraziato pubblicamente come uno dei fautori maggiori della liberazione dell'ostaggio -, ecc.) nessuno si azzarda a segnalare la presenza e le attività svolte dal "Nostro amato Premier".
Mi stizzisco, ed al mio malumore, subito risponde il telecronista del Telegiornale Svizzero, che in chiosa dell'intervista alla Ministra degli Esteri Svizzera, chiede direttamente : "In Italia sostengono, molti giornali, che a liberare il nostro concittadino, sia stato i loro Premier Silvio Berlusconi, ci può dire il ruolo svolto dal Primo Ministro Italiano". La Ministra, un po' stupita, da grande Signora, risponde diplomaticamente : "Si, in effetti a Tripoli era presente, nella tenda di Gheddafi, anche Mister Berlusconi ed il suo ruolo è stato importante come quello di tutti coloro che hanno collaborato alla liberazione dell'ostaggio". Insomma per un paio di giorni, tutti i mezzi di informazione italiani, in perfetto accordo (a destra ed a sinistra), ci hanno venduto una falsa notizia forse servita a dare lustro internazionale al "Teleimbonitore" che da anni ci governa, ed a fargli salire lo share e/o i sondaggi di qualche punto.
Un'ultima annotazione, da ieri sera, 15 giugno 2010, sul canale 863 del digitale terrestre non si riceve più la Televisione 1 della Svizzera Italiana, ma una televisione di musica RTL. Che Orwell avesse ragione... forse siamo, già da anni, veramente nella casa del GRANDE FRATELLO!
Qui è visibile il tg di RSI del quale si parla.
16 giugno 2010
La benda sugli occhi prima che sulla bocca
La legge cosiddetta "bavaglio" sta incontrando alcune difficoltà. Mister B. cerca di dare la colpa alla consulta e buttarla tutta in rissa, tutta in scontro. La realtà è che i suoi alleati si stanno accorgendo che troppi poteri e troppo cittadini sono contrari a questa ennesima enorme porcata.
La strada verso la dittatura, insomma, non è ancora del tutto spianata. Continuiamo a resistere e a rimanere informati.
Guardate l'appello video di Milena Gabanelli.
La strada verso la dittatura, insomma, non è ancora del tutto spianata. Continuiamo a resistere e a rimanere informati.
Guardate l'appello video di Milena Gabanelli.
15 giugno 2010
Primo premio per Linda
'Linda - la favola tersa' ha vinto il suo primo premio al festival Corti da sogni di Ravenna.
E' sabato pomeriggio. Sto preparandomi per uscire per qualche commissione quando sono raggiunto da una telefonata che mi avvisa della vittoria del premio Mitici Critici.
L'organizzazione sarebbe lieta di avermi con loro la sera stessa per la consegna della targa premio, si scusa per il ritardo dell'avviso, ma solo poche ore prima ha ricevuto il responso della giovanissima giuria di studenti delle scuole medie, si rende conto che non può "chiedere" la mia presenza, ma per lo meno fa un tentativo.
Non ho impegni particolari per la serata e i miei programmi possono subire qualche ritardo. Prima delle 21, inizio della serata conclusiva del festival mancano circa 7 ore e meno di 4 ci vogliono in auto per raggiungere Ravenna.
Mi farebbe piacere ricevere direttamente il premio e visitare, anche se velocissimamente, Ravenna. Quindi vado. E' una gita inaspettata, un po' faticosa (in totale fanno 800 km in 24 ore, visto che il giorno dopo devo essere da tutt'altra parte), ma che faccio con piacere.
Sul palco mi viene consegnata da un critico cinematografico in miniatura un premio che mi inorgoglisce perché arriva da qualcuno che è stato descritto dal nostro cortometraggio.
Merito dell'ideatore del corto e coregista Manuele Barbaglio che ha è stato professore nella scuola media in cui è stato girato il corto e ha così potuto sfruttare la sua esperienza di scuola con ragazzi di quella età.
Un altro grazie per il supporto durante le varie fasi della realizzazione di 'Linda' va a Giannicola Resta, il cui nome non compare nei titoli di coda.
E' sabato pomeriggio. Sto preparandomi per uscire per qualche commissione quando sono raggiunto da una telefonata che mi avvisa della vittoria del premio Mitici Critici.
L'organizzazione sarebbe lieta di avermi con loro la sera stessa per la consegna della targa premio, si scusa per il ritardo dell'avviso, ma solo poche ore prima ha ricevuto il responso della giovanissima giuria di studenti delle scuole medie, si rende conto che non può "chiedere" la mia presenza, ma per lo meno fa un tentativo.
Non ho impegni particolari per la serata e i miei programmi possono subire qualche ritardo. Prima delle 21, inizio della serata conclusiva del festival mancano circa 7 ore e meno di 4 ci vogliono in auto per raggiungere Ravenna.
Mi farebbe piacere ricevere direttamente il premio e visitare, anche se velocissimamente, Ravenna. Quindi vado. E' una gita inaspettata, un po' faticosa (in totale fanno 800 km in 24 ore, visto che il giorno dopo devo essere da tutt'altra parte), ma che faccio con piacere.
Sul palco mi viene consegnata da un critico cinematografico in miniatura un premio che mi inorgoglisce perché arriva da qualcuno che è stato descritto dal nostro cortometraggio.
Merito dell'ideatore del corto e coregista Manuele Barbaglio che ha è stato professore nella scuola media in cui è stato girato il corto e ha così potuto sfruttare la sua esperienza di scuola con ragazzi di quella età.
Un altro grazie per il supporto durante le varie fasi della realizzazione di 'Linda' va a Giannicola Resta, il cui nome non compare nei titoli di coda.
11 giugno 2010
World Wide Web of Football
Potranno i mondiali di calcio dare veramente un accelerata al definitivo sorpasso del web ai danni della tv?
Ecco il servizio di rainews24.
Ecco il servizio di rainews24.
La fuga di Mister B.
Alla conferenza stampa congiunta, il premier italiano Berlusconi ha lasciato un esterrefatto Zapatero, premier spagnolo, solo davanti ai giornalisti accorsi a Roma nella sede di Palazzo Chigi.
Qui il video.
Si tratta di una sorta di ritorsione per le scomode domande alla quali Berlusconi è stato sottoposto mel precedente incontro con Zapatero sui suoi vari affaires. Una ritorsione, ma anche una fuga vigliacca davanti a giornalisti veri, quelli spagnoli, che gli avrebbero potuto fare altre domande "vere".
E tutto questo, dopo aver sbeffeggiato due volte Zapatero, conscio che il Santo Padre non lo ami particolarmente, chiedendo ai giornalisti di rivolegerli domande sull'incontro con il Papa e chiamandolo "santo".
E' vergognoso che un individuo del genere, che si comporti in modo così meschino sia stato votato da milioni di persone e che regga un Paese nelle sue mani.
Qui il video.
Si tratta di una sorta di ritorsione per le scomode domande alla quali Berlusconi è stato sottoposto mel precedente incontro con Zapatero sui suoi vari affaires. Una ritorsione, ma anche una fuga vigliacca davanti a giornalisti veri, quelli spagnoli, che gli avrebbero potuto fare altre domande "vere".
E tutto questo, dopo aver sbeffeggiato due volte Zapatero, conscio che il Santo Padre non lo ami particolarmente, chiedendo ai giornalisti di rivolegerli domande sull'incontro con il Papa e chiamandolo "santo".
E' vergognoso che un individuo del genere, che si comporti in modo così meschino sia stato votato da milioni di persone e che regga un Paese nelle sue mani.
09 giugno 2010
Ultimissime
Eccco le ultime notizie dalla redazione di Sky Cinema.
DANIEL CRAIG TRATTA PER MILLENIUM
La versione originale svedese di Millennium è già uscita con successo in Europa: l'ultimo film (La regina dei castelli di carta) è arrivato in Italia il 28 maggio scorso. Anche in Usa, dopo la trasposizione del primo romanzo, potrebbe essere realizzata tutta la trilogia. Per il ruolo di regista è già stato messo sotto contratto David Fincher. Sul cast parecchi punti di domanda. Dopo i rumors su Brad Pitt, alcune indiscrezioni parlerebbero dello 007 Daniel Craig pronto ad interpretare il giornalista detective Mikael Blomkvist.
BULLOCK PREMIATA BACIA SCARLETT
E' la saga di Twilight la grande vincitrice degli Mtv Movie Awards che si sono svolti a Los Angeles. Le avventure di Bella, del vampiro Edward e del licantropo Jacob hanno vinto quattro premi, compreso quello per il miglior film dell'anno. Kristen Stewart e Robert Pattinson hanno ottenuto i dorati barattoli di popcorn che rappresentano i premi per le loro rispettive interpretazioni; migliore attrice e migliore attore, insieme hanno vinto poi il premio per il migliore bacio cinematografico.
Anna Kendrick per Tra le nuvole, con George Clooney è stata premiata come migliore breakout artist, mentre Zach Galifianakis e Ken Jeong di Una notte da leoni hanno vinto per la migliore performance comica. Sandra Bullock, dopo i clamori del suo divorzio da Jesse James ha accettato l'Mtv Generation Award. L'attrice premio Oscar, alla sua prima apparizione pubblica dallo scandalo che ha coinvolto l'ex marito, è stata accolta da una standing ovation. E ha pure baciato in bocca Scarlet Johansonn!
NEL SEGNO DI MASSIMO
Il 4 giugno del 1994 un infarto stroncò la vita di uno dei più grandi comici italiani. A sedici anni di distanza il ricordo di Massimo Troisi a San Giorgio a Cremano (Napoli) “Nel massimo…ricordo” canzoni, monologhi e poesie ricorderanno l’attore napoletano in una iniziativa aperta al pubblico e patrocinata dal Comune vesuviano che ha dedicato all’attore anche un Premio e una piazza.
ANCORA VAMPIRI: ADESSO CI SI METTE ANCHE CARPENTER!
Ennesimo remake per il vampiro più famoso (e inflazionato) di sempre. Carpenter dirigerà Fangland, una versione aggiornata del Dracula di Bram Stoker, tratta da un romanzo di John Marks.La storia ricalca, in chiave moderna, le tracce del romanzo di Marks: un produttore cinematografico della grande mela atterra in Romania, incontra un mercante di armi e scopre che è un Dracula dei nostri giorni.
Carpenter, che si è già occupato di vampiri in Vampires ed é diventato famoso per Fuga da Los Angeles, ha da poco finito di girare The Ward, con protagonista Amber Heard nel ruolo di una donna ossessionata dai fantasmi.
LA CENSURA DEL SOL LEVANTE
The Cove, il documentario che testimonia la strage di delfini in Giappone, vincitore di un Oscar, non verrà proiettato a Tokio. Il filmato segue un gruppo di attivisti che, ostacolati da polizia e pescatori, cerca di entrare nella baia di Taiji, dove i delfini vengono massacrati.
Un gruppo di conservatori ha bloccato la proiezione del film nelle uniche due sale in cui era distribuito. Da sempre il Giappone è al centro delle polemiche per ciò che concerne la pesca di tonni, balene e delfini.
CUCINOTTA NUDA PER LA PRIMA VOLTA
Maria Grazia Cucinotta, mai vista nuda sugli schermi, apparirà senza veli nel film di cui è anche produttrice L’imbroglio del lenzuolo dove recita nei panni di una procace lavandaia. Il film che vede in regia il messicano Alfonso Arau dovrebbe esordire nelle sale italiane il 18 giugno.
SALANTANI SUPERCAZZOLA CON SCAPPELLAMENTO A DESTRA
Firenze, Piazza Santo Spirito. 800 comparse si sono presentate per le riprese de “L’ultima zingarata” corto remake del funerale del giornalista Giorgio Perozzi, alias Philippe Noiret, ultima scena di Amici miei atto primo. Ieri mattina gli autori e il regista Micali hanno girato la stessa scena del film: stesse inquadrature, stessa sceneggiatura.
“Sarebbe stato bello se il finale di Amici miei fosse stato cosi': con i militari, la banda di Fucecchio e le majorettes”. Lo ha detto Monicelli (che fu regista di Amici miei) salutando in un videomessaggio comparse ed addetti lavori presenti in piazza. Lo stesso Monicelli sarà protagonista del cortometraggio nel ruolo che fu di Adolfo Celi, alias Sassaroli.
DANIEL CRAIG TRATTA PER MILLENIUM
La versione originale svedese di Millennium è già uscita con successo in Europa: l'ultimo film (La regina dei castelli di carta) è arrivato in Italia il 28 maggio scorso. Anche in Usa, dopo la trasposizione del primo romanzo, potrebbe essere realizzata tutta la trilogia. Per il ruolo di regista è già stato messo sotto contratto David Fincher. Sul cast parecchi punti di domanda. Dopo i rumors su Brad Pitt, alcune indiscrezioni parlerebbero dello 007 Daniel Craig pronto ad interpretare il giornalista detective Mikael Blomkvist.
BULLOCK PREMIATA BACIA SCARLETT
E' la saga di Twilight la grande vincitrice degli Mtv Movie Awards che si sono svolti a Los Angeles. Le avventure di Bella, del vampiro Edward e del licantropo Jacob hanno vinto quattro premi, compreso quello per il miglior film dell'anno. Kristen Stewart e Robert Pattinson hanno ottenuto i dorati barattoli di popcorn che rappresentano i premi per le loro rispettive interpretazioni; migliore attrice e migliore attore, insieme hanno vinto poi il premio per il migliore bacio cinematografico.
Anna Kendrick per Tra le nuvole, con George Clooney è stata premiata come migliore breakout artist, mentre Zach Galifianakis e Ken Jeong di Una notte da leoni hanno vinto per la migliore performance comica. Sandra Bullock, dopo i clamori del suo divorzio da Jesse James ha accettato l'Mtv Generation Award. L'attrice premio Oscar, alla sua prima apparizione pubblica dallo scandalo che ha coinvolto l'ex marito, è stata accolta da una standing ovation. E ha pure baciato in bocca Scarlet Johansonn!
NEL SEGNO DI MASSIMO
Il 4 giugno del 1994 un infarto stroncò la vita di uno dei più grandi comici italiani. A sedici anni di distanza il ricordo di Massimo Troisi a San Giorgio a Cremano (Napoli) “Nel massimo…ricordo” canzoni, monologhi e poesie ricorderanno l’attore napoletano in una iniziativa aperta al pubblico e patrocinata dal Comune vesuviano che ha dedicato all’attore anche un Premio e una piazza.
ANCORA VAMPIRI: ADESSO CI SI METTE ANCHE CARPENTER!
Ennesimo remake per il vampiro più famoso (e inflazionato) di sempre. Carpenter dirigerà Fangland, una versione aggiornata del Dracula di Bram Stoker, tratta da un romanzo di John Marks.La storia ricalca, in chiave moderna, le tracce del romanzo di Marks: un produttore cinematografico della grande mela atterra in Romania, incontra un mercante di armi e scopre che è un Dracula dei nostri giorni.
Carpenter, che si è già occupato di vampiri in Vampires ed é diventato famoso per Fuga da Los Angeles, ha da poco finito di girare The Ward, con protagonista Amber Heard nel ruolo di una donna ossessionata dai fantasmi.
LA CENSURA DEL SOL LEVANTE
The Cove, il documentario che testimonia la strage di delfini in Giappone, vincitore di un Oscar, non verrà proiettato a Tokio. Il filmato segue un gruppo di attivisti che, ostacolati da polizia e pescatori, cerca di entrare nella baia di Taiji, dove i delfini vengono massacrati.
Un gruppo di conservatori ha bloccato la proiezione del film nelle uniche due sale in cui era distribuito. Da sempre il Giappone è al centro delle polemiche per ciò che concerne la pesca di tonni, balene e delfini.
CUCINOTTA NUDA PER LA PRIMA VOLTA
Maria Grazia Cucinotta, mai vista nuda sugli schermi, apparirà senza veli nel film di cui è anche produttrice L’imbroglio del lenzuolo dove recita nei panni di una procace lavandaia. Il film che vede in regia il messicano Alfonso Arau dovrebbe esordire nelle sale italiane il 18 giugno.
SALANTANI SUPERCAZZOLA CON SCAPPELLAMENTO A DESTRA
Firenze, Piazza Santo Spirito. 800 comparse si sono presentate per le riprese de “L’ultima zingarata” corto remake del funerale del giornalista Giorgio Perozzi, alias Philippe Noiret, ultima scena di Amici miei atto primo. Ieri mattina gli autori e il regista Micali hanno girato la stessa scena del film: stesse inquadrature, stessa sceneggiatura.
“Sarebbe stato bello se il finale di Amici miei fosse stato cosi': con i militari, la banda di Fucecchio e le majorettes”. Lo ha detto Monicelli (che fu regista di Amici miei) salutando in un videomessaggio comparse ed addetti lavori presenti in piazza. Lo stesso Monicelli sarà protagonista del cortometraggio nel ruolo che fu di Adolfo Celi, alias Sassaroli.
08 giugno 2010
Box office
Sex and the City 2 dopo due settimane resiste al vertice del box office anche se dimezza gli incassi rispetto allo scorso week end. Al secondo posto Prince of Persia, alla terza settimana di programmazione, seguito dalla new entry Saw VI, che nel week end incassa 403.000 euro. Ma arrivano anche Tata Maltilda e il grande botto, La papessa e Il Segreto dei suoi occhi, che si piazzano subito al settimo, ottavo e decimo posto. In particolare Il segreto dei suoi occhi, premio Oscar 2010, ha avuto una media per schermo molto alta, superiore a Sex and the city 2.
04 giugno 2010
Alice in Wonderland
Ecco il link al video che ho realizzato su Alice in Wonderland per Sky Primafila.
Dopo molti anni, Alice torna nel paese delle meraviglie.
Creature fantastiche che aveva dimenticato la riempiono di nuovo di attenzioni.
Ci sono lo stregatto, il bianconiglio, il brucaliffo…
…e alcuni esseri umani… un po’ svitati.
MIA WASIKOWSKA
Alice è un po’ confusa perché sembra che tutti la conoscano ma lei non si ricorda di averli incontrati. Alla festa del te, conosce la resistenza del Sottomondo.
Molti nel regno di Sottomondo vedono in Alice l’eroe che può liberarli dalla perfida Regina rossa.
HELENA BONHAM-CARTER
La regina rossa non conosce affatto le buone maniere e ha un animale terrificante, il Grafobrancio. Per questo tutti hanno paura di lei. E fa tagliare la testa a quelli che le disobbediscono.
ANNE HATHAWAY
La regina rossa ha sottratto il trono alla regina bianca e le ha rubato la spada bigralace, quindi la regina bianca non è più in grado di contrastare la tiranna.
MIA
Come il personaggio, anche chi interpreta un’icona come Alice subisce molta pressione. Perché tutti hanno la propria idea di Alice ed è impossibile soddisfare tutti. Quindi la cosa più difficile è fare tuo il personaggio.
Alice in Wonderland è un viaggio fantastico alla scoperta di se stessi, delle proprie responsabilità e del proprio ruolo nel mondo.
MIA
Nel film Alice ha 19 anni e come molti ragazzi di quell’età attraversa un periodo pieno di tensioni e deve ritrovare se stessa. E’ un’avventura ma anche una storia di crescita personale.
Il rodatissimo trio Burton-Depp-Bonham Carter si è cimentato con una doppia sfida: quella del 3d e quella di un nuovo adattamento del romanzo di Lewis Carroll.
HELENA
Tim è bravissimo ad ascoltare il suo inconscio, proprio come Lewis Carroll.
JOHNNY DEPP
E’ una persona unica, speciale. Un regista eccezionale, un fantastico visionario, un vero artista.
MIA
Le riprese del film sono state davvero complicate, ma lui le ha rese molto semplici. E’ un regista istintivo: non ha voluto fare molte prove prima di girare.
HELENA
Tutti i film che abbiamo fatto mi hanno sorpresa. Dico sempre: “Oddio, è questo quello che avevi in mente?!” E’ geloso delle sue idee, perciò non gli chiedo niente.
A 20 anni da Edward mani di forbice, Depp interpreta l’ennesimo bizzarro personaggio che Tim Burton ha portato in scena e la sua performance nel ruolo del Cappellaio Matto è ancora più stupefacente del solito.
Trascinante anche la colonna sonora, che comprende una canzone di Avril Lavigne.
Alice in Wonderland è il luogo stesso dell’immaginazione, un tuffo nella magia.
Dopo molti anni, Alice torna nel paese delle meraviglie.
Creature fantastiche che aveva dimenticato la riempiono di nuovo di attenzioni.
Ci sono lo stregatto, il bianconiglio, il brucaliffo…
…e alcuni esseri umani… un po’ svitati.
MIA WASIKOWSKA
Alice è un po’ confusa perché sembra che tutti la conoscano ma lei non si ricorda di averli incontrati. Alla festa del te, conosce la resistenza del Sottomondo.
Molti nel regno di Sottomondo vedono in Alice l’eroe che può liberarli dalla perfida Regina rossa.
HELENA BONHAM-CARTER
La regina rossa non conosce affatto le buone maniere e ha un animale terrificante, il Grafobrancio. Per questo tutti hanno paura di lei. E fa tagliare la testa a quelli che le disobbediscono.
ANNE HATHAWAY
La regina rossa ha sottratto il trono alla regina bianca e le ha rubato la spada bigralace, quindi la regina bianca non è più in grado di contrastare la tiranna.
MIA
Come il personaggio, anche chi interpreta un’icona come Alice subisce molta pressione. Perché tutti hanno la propria idea di Alice ed è impossibile soddisfare tutti. Quindi la cosa più difficile è fare tuo il personaggio.
Alice in Wonderland è un viaggio fantastico alla scoperta di se stessi, delle proprie responsabilità e del proprio ruolo nel mondo.
MIA
Nel film Alice ha 19 anni e come molti ragazzi di quell’età attraversa un periodo pieno di tensioni e deve ritrovare se stessa. E’ un’avventura ma anche una storia di crescita personale.
Il rodatissimo trio Burton-Depp-Bonham Carter si è cimentato con una doppia sfida: quella del 3d e quella di un nuovo adattamento del romanzo di Lewis Carroll.
HELENA
Tim è bravissimo ad ascoltare il suo inconscio, proprio come Lewis Carroll.
JOHNNY DEPP
E’ una persona unica, speciale. Un regista eccezionale, un fantastico visionario, un vero artista.
MIA
Le riprese del film sono state davvero complicate, ma lui le ha rese molto semplici. E’ un regista istintivo: non ha voluto fare molte prove prima di girare.
HELENA
Tutti i film che abbiamo fatto mi hanno sorpresa. Dico sempre: “Oddio, è questo quello che avevi in mente?!” E’ geloso delle sue idee, perciò non gli chiedo niente.
A 20 anni da Edward mani di forbice, Depp interpreta l’ennesimo bizzarro personaggio che Tim Burton ha portato in scena e la sua performance nel ruolo del Cappellaio Matto è ancora più stupefacente del solito.
Trascinante anche la colonna sonora, che comprende una canzone di Avril Lavigne.
Alice in Wonderland è il luogo stesso dell’immaginazione, un tuffo nella magia.
03 giugno 2010
Il segreto dei suoi occhi
Tantissimi i film in uscita nelle sale italiane questo weekend. Io segnalo
IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI di Juan José Campanella
La memoria è un macigno sullo stomaco. Argentina, anni ’70: Benjamin Esposito (Ricardo Darin) è assistente Pubblico Ministero. Ha a che fare con omicidi e i peggiori criminali del paese. Poi uno stupro, un omicidio efferato e la giustizia che non vuole fare il suo corso. 25 anni dopo la pensione, Benjamin si rimette in gioco, riapre il caso alla ricerca della chiave del mistero, e rievoca persino l’amore corrisposto ma mai consumato con la segretaria del Pubblico Ministero. Film di Juan José Campanella premiato prima col Premio Goya per il miglior film straniero in lingua spagnola, poi con l’Oscar come miglior film straniero quando, a sorpresa, ha battuto il favorito della vigilia Il nastro bianco di Haneke.
IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI di Juan José Campanella
La memoria è un macigno sullo stomaco. Argentina, anni ’70: Benjamin Esposito (Ricardo Darin) è assistente Pubblico Ministero. Ha a che fare con omicidi e i peggiori criminali del paese. Poi uno stupro, un omicidio efferato e la giustizia che non vuole fare il suo corso. 25 anni dopo la pensione, Benjamin si rimette in gioco, riapre il caso alla ricerca della chiave del mistero, e rievoca persino l’amore corrisposto ma mai consumato con la segretaria del Pubblico Ministero. Film di Juan José Campanella premiato prima col Premio Goya per il miglior film straniero in lingua spagnola, poi con l’Oscar come miglior film straniero quando, a sorpresa, ha battuto il favorito della vigilia Il nastro bianco di Haneke.
02 giugno 2010
Box Office
Questa settimana i dati del box office sono parziali, perché il circuito Uci non è stato computato per ragioni tecniche. Con i dati ufficialmente comunicati finora, anche in Italia, come in America, Sex and the city 2 batte Prince of Persia: un milione e 688 mila euro contro il milione e qualcosa del blockbuster Disney (alla sua seconda settimana, però). Al terzo posto, con 407 schermi, troviamo il Robin Hood di Russell Crowe, che alla sua terza settimana di programmazione resiste con poco piu' di 9 milioni di euro. Final Destination 3D, scende dalla terza alla quarta posizione, seguito da La nostra vita di Daniele Lucchetti (con un'ottima media per sala, da secondo posto). Tra le new entry: al sesto posto The Road con Viggo Motrensen che supera La Regina dei castelli di carta e Una canzone per te, che si piazzano rispettivamente al settimo e ottavo posto. Infine, Sabina Guzzanti vale di più di Jennifer Lopez: quasi 1.400.000 di Draquila contro il 1.330.000 di JLo.
01 giugno 2010
Ultime notizie
Queste le ultime notizie dalla redazione di Sky Cinema
ADDIO A DENNIS HOPPER
L'attore Dennis Hopper, interprete e regista di ‘Easy Rider,’ e' morto nella sua casa di Venice in California. Aveva 74 anni.
Solo due mesi fa centinaia di fan erano accorsi ad acclamare un emaciato Dennis Hopper per la posa della stella sulla leggendaria Walk of Fame. Hopper, indimenticabile protagonista di ‘Apocalypse Now’ era entrato nella fase terminale del cancro alla prostata di cui soffriva da mesi. Esploso alla ribalta del cinema americano interpretando ‘Gioventù bruciata’ insieme a James Dean e passato alla storia per aver scritto e diretto quello che fu poi considerato il manifesto hippy: ‘Easy Rider’. Le star ovviamente omaggiano Hopper. Peter Fonda, diretto da Hopper proprio in Easy Rider, Isabella Rossellini e Gene Hackman, co-star in Colpo Vincente, hanno ricordato le doti di Hopper sul set ma soprattutto la sensibilità e la gentilezza di un uomo di carattere.
E' MORTO ARNOLD
L'attore Gary Coleman, l'ex-bimbo prodigio della serie tv Arnold, è morto. Aveva 42 anni. Coleman aveva avuto problemi di salute fin dall'infanzia. Aveva subito un trapianto dei reni ed era sottoposto a dialisi per la malattia con cui era nato e che ne aveva impedito la crescita (da adulto era alto poco più di 1,40). L'attore si è spento venerdì 28 Maggio nell'ospedale dove era ricoverato per avere subito una emorragia cerebrale apparentemente a seguito di una caduta. Coleman era diventato famoso per la serie tv Arnold andata in onda tra il 1978 e il 1986, ma successivamente aveva tentato il suicidio ed era stato coinvolto in diversi guai con la giustizia, diventando così suo malgrado il simbolo del disagio dei bambini-attori.
GUILLERMO DEL TORO ABBANDONA THE HOBBIT
“Dopo due anni passati a creare la Terra di Mezzo, con grande rimpianto devo rinunciare a dirigere questi due meravigliosi film… Purtroppo a causa dei ritardi non riesco più a gestire gli altri impegni lavorativi.” Il regista messicano Guillermo del Toro, a causa del continuo slittamento dell’inizio delle riprese, abbandona il progetto The Hobbit che doveva vederlo dietro la cinepresa per girare due film ispirati al romanzo di Tolkien. La pesante crisi finanziaria che ha colpito la MGM e la contrazione del budget non ha permesso a Del Toro di completare la fase di pre-produzione e partire con le riprese in Nuova Zelanda. Due anni di lavoro in collaborazione con Peter Jackson non saranno comunque cestinati. Del Toro abbandona l’incarico di regia ma continuerà a collaborare col team creativo per la stesura delle due sceneggiature.
LA NUOVA ARMATA BRANCALEONE DI MONICELLI
Era il 1966 e Mario Monicelli firmava uno dei film più belli ed irriverenti della commedia italiana. ‘L’armata Brancaleone’ era una fucina di talenti: Vittorio Gassman, Chaterine Spaak, Gian Maria Volontè, Enrico Maria Salerno. Più di quarant anni dopo Monicelli annuncia la prossima uscita della ‘Nuova Armata Brancaleone’. Il mediometraggio è stato girato in prima persona dal regista novantacinquenne e scritto dallo stesso Monicelli a quattro mani con Mimmo Calopresti. La produzione è stata affidata a Renzo Rossellini e le musiche a Stefano Lentini. Tante star per un cast che sarà invece composto unicamente da attori non professionisti. Il film sarà lo spaccato dell’Italia di oggi coi suoi vizi, le sue divisioni, le sue virtù.
ADDIO A DENNIS HOPPER
L'attore Dennis Hopper, interprete e regista di ‘Easy Rider,’ e' morto nella sua casa di Venice in California. Aveva 74 anni.
Solo due mesi fa centinaia di fan erano accorsi ad acclamare un emaciato Dennis Hopper per la posa della stella sulla leggendaria Walk of Fame. Hopper, indimenticabile protagonista di ‘Apocalypse Now’ era entrato nella fase terminale del cancro alla prostata di cui soffriva da mesi. Esploso alla ribalta del cinema americano interpretando ‘Gioventù bruciata’ insieme a James Dean e passato alla storia per aver scritto e diretto quello che fu poi considerato il manifesto hippy: ‘Easy Rider’. Le star ovviamente omaggiano Hopper. Peter Fonda, diretto da Hopper proprio in Easy Rider, Isabella Rossellini e Gene Hackman, co-star in Colpo Vincente, hanno ricordato le doti di Hopper sul set ma soprattutto la sensibilità e la gentilezza di un uomo di carattere.
E' MORTO ARNOLD
L'attore Gary Coleman, l'ex-bimbo prodigio della serie tv Arnold, è morto. Aveva 42 anni. Coleman aveva avuto problemi di salute fin dall'infanzia. Aveva subito un trapianto dei reni ed era sottoposto a dialisi per la malattia con cui era nato e che ne aveva impedito la crescita (da adulto era alto poco più di 1,40). L'attore si è spento venerdì 28 Maggio nell'ospedale dove era ricoverato per avere subito una emorragia cerebrale apparentemente a seguito di una caduta. Coleman era diventato famoso per la serie tv Arnold andata in onda tra il 1978 e il 1986, ma successivamente aveva tentato il suicidio ed era stato coinvolto in diversi guai con la giustizia, diventando così suo malgrado il simbolo del disagio dei bambini-attori.
GUILLERMO DEL TORO ABBANDONA THE HOBBIT
“Dopo due anni passati a creare la Terra di Mezzo, con grande rimpianto devo rinunciare a dirigere questi due meravigliosi film… Purtroppo a causa dei ritardi non riesco più a gestire gli altri impegni lavorativi.” Il regista messicano Guillermo del Toro, a causa del continuo slittamento dell’inizio delle riprese, abbandona il progetto The Hobbit che doveva vederlo dietro la cinepresa per girare due film ispirati al romanzo di Tolkien. La pesante crisi finanziaria che ha colpito la MGM e la contrazione del budget non ha permesso a Del Toro di completare la fase di pre-produzione e partire con le riprese in Nuova Zelanda. Due anni di lavoro in collaborazione con Peter Jackson non saranno comunque cestinati. Del Toro abbandona l’incarico di regia ma continuerà a collaborare col team creativo per la stesura delle due sceneggiature.
LA NUOVA ARMATA BRANCALEONE DI MONICELLI
Era il 1966 e Mario Monicelli firmava uno dei film più belli ed irriverenti della commedia italiana. ‘L’armata Brancaleone’ era una fucina di talenti: Vittorio Gassman, Chaterine Spaak, Gian Maria Volontè, Enrico Maria Salerno. Più di quarant anni dopo Monicelli annuncia la prossima uscita della ‘Nuova Armata Brancaleone’. Il mediometraggio è stato girato in prima persona dal regista novantacinquenne e scritto dallo stesso Monicelli a quattro mani con Mimmo Calopresti. La produzione è stata affidata a Renzo Rossellini e le musiche a Stefano Lentini. Tante star per un cast che sarà invece composto unicamente da attori non professionisti. Il film sarà lo spaccato dell’Italia di oggi coi suoi vizi, le sue divisioni, le sue virtù.
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