Ho ritrovato su internet il sito di un duo di performer che avevo visto esibirsi dal vivo tre anni fa al Festival della Performing Art (molto noto in tutto il modo a coloro che si occupano di queste cose) al teatrino della Villa Reale di Monza.
Si tratta di Gyrl Grip.
Ricordo lo splendido contesto con le luci notturne della Villa, la musica jazz che proveniva dal roseto in cui si celebrava la Festa delle rose. Grande atmosfera insomma, e grande spettacolo.
Tra le varie performance, quella delle due artiste è stata sicuramente la più scioccante e una di quelle che più mi ha colpito ed è restata con me nella memoria.
Dopo aver offerto da bere agli spettatori e a loro volta si producevano in ripetuti brindisi, tanto da scolarsi in pochi minuti una bottiglia di vino a testa (il vino tra l'altro era pessimo) e a vomitarlo sulla scena. Accanto a loro scorreva il video sperimentale di due donne che entravano in contatto fisico tra loro, sovrimpresso a quello dell'operazione di cambiamento del sesso di una delle due performer.
Il contesto suggestivo e la potenza dello spettacolo, che ha coinvolto in maniera diretta il pubblico, hanno reso la serata davvero speciale.
Nessun commento:
Posta un commento