Ricche le news dal mondo del cinema dalla redazione di Sky Cinema.
IRON MAN 3
Dopo il film sui Vendicatori nel 2012, dove apparirà Iron Man, il supereroe dall’armatura d’acciaio tornerà nel terzo episodio della serie, sempre diretto da Jon Favreau: che ha annunciato che sarà il Mandarino il prossimo avversario di Robert Downey Jr. Ancora non si sa chi lo intepreterà.
CANNES
Nonostante la crisi non mancheranno grandi star al festival di Cannes: la prima Montees des Marches è per Russell Crowe e Cate Blanchett, protagonisti del kolossal Robin Hood di Ridley Scott. Poi il 14 sul red carpet Michael Douglas e Susan Sarandon con gli emergenti Shia LaBeaouf e Carey Mulligan per l'atteso Wall Street: il denaro non dorme mai di Oliver Stone, fuori concorso. Per il film di Woody Allen You will meet a tall dark stranger, il 15, parterre di star con Naomi Watts, Anthony Hopkins, Antonio Banderas e la bellissima Freida Pinto lanciata da The Millionaire. La Watts farà il bis, accanto a Sean Penn, per Fair Game di Doug Liman, unico film americano in concorso, che passa il 20 maggio, lo stesso giorno della Nostra Vita di Daniele Luchetti con Elio Germano, Raoul Bova, Stefania Montorsi, Isabella Ragonese, Giorgio Colangeli.
MISSION: IMPOSSIBLE IV
Le indiscrezioni parlano chiaro. L’uscita del quarto episodio della saga Mission Impossibile è fissata a fine dicembre 2011. Oltre a Tom Cruise pare certa la presenza dietro la macchina da presa di Brad Bird. Il regista americano ha vinto il premio Oscar per la direzione di Ratatouille e gli Incredibili. Sarà per lui la prima esperienza con attori in carne ed ossa sul set. I suoi predecessori sono Brian De Palma, John Woo e J.J. Abrams. Riuscire a far meglio sarà difficile, quasi impossibile.
TARANTINO PRESIDENTE A VENEZIA
L’annuncio ufficiale è arrivato. La firma è di Paolo Baratta, presidente del CdA della Biennale di Venezia e Marco Muller, direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. Il prossimo presidente di giuria del Festival del cinema di Venezia ( che si terrà dall’ 1 all’ 11 settembre) sarà Quentin Tarantino.
Annata da incorniciare per l’eclettico regista che quest’anno non ha affatto sfigurato alle premiazioni Oscar grazie a Bastardi senza Gloria. Particolare il fatto che nessuno dei suoi film sia mai stato in concorso a Venezia. Solo due fugaci apparizioni per Tarantino che patrocinò nel 2007 la retrospettiva sui western all’italiana e nel 2004 quando fu padrino di un’altra retrospettiva: “Italian King of the B’s”.
BANDERAS E ALMODOVAR DI NUOVO INSIEME
Vent’anni dopo Pedro Almodovar e Antonio Banderas tornano a lavorare insieme. Si chiamerà La piel que habito la nuova fatica di Don Pedro. Liberamente ispirato ad un romanzo francese (Migale), il film sarà decisamente dark, un thriller che si avvicinerà addirittura all’horror. Sarà la sesta collaborazione con Banderas dopo Labirinto di passioni, Matador, La legge del desiderio, Donne sull’orlo di una crisi di nervi e Legami.
DAVID DI DONATELLO: I PREMIATI
A sorpresa, nonostante l’incetta di candidature per i favoriti Virzì, Ozpetek, Bellocchio e Tornatore la statuetta al miglior film è andata a L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (che vince anche nella categoria sonoro in presa diretta e produzione). Il mattatore è stato Bellocchio con Vincere che porta a casa ben otto David (scenografie, fotografia, trucchi, montaggio, costumi, acconciature ed effetti visivi) oltre che la miglior regia. Miglior attore a Valerio Mastandrea e miglior attrice a Micaela Ramazzotti per le loro performance ne La prima cosa bella. Delusi Virzì che era in testa alle nomination e Tornatore che porta a casa la sola statuetta per le migliori musiche a cura di Morricone. Vincono il premio come Miglior film straniero Bastardi senza gloria di Tarantino e Il concerto di Radu Mihaileanu come miglior film dell’Unione Europea. Durante la serata netta la presa di posizione degli autori contro la mancanza di fondi e le difficoltà economiche in cui versa l’industria del cinema italiano.
LA SAGA DURA A MORIRE
Dopo che Silverster Stallone ha annunciato di non voler girare nessun altro sequel per Rambo e Rocky, pare che possa essere Die Hard una delle saghe più longeve di Hollywood.
Skip Wood è già stato contattato dalla Fox per stendere la sceneggiatura del quinto capitolo del film che vedrà sempre Bruce Willis come protagonista. Lo sceneggiatore è una garanzia avendo già scritto X-Men, Wolverine, A-Team. Dall’uscita del primo capitolo Trappola di cristallo nel 1988, le avventure dell’ispettore John McLane hanno fruttato la bellezza di 384 milioni di dollari.
ON THE ROAD
Messa in cassaforte la presenza nell’ultimo episodio della saga di Twilight la bella Kristen Stewart si prepara al salto di qualità. Pare ufficiale che l'ex vampira possa interpretare Marylou, storica donna di Dean, genio ribelle di On the Road, romanzo capolavoro e manifesto della Beat generation firmato da Jack Kerouac nel lontano 1957. Non è la prima volta che si pensa alla rielaborazione cinematografica di quest’opera. Prima Francis Ford Coppola poi Gus Van Sant, ma il progetto non ha mai preso il volo. A sedersi dietro la macchina dovrebbe essere il regista brasiliano Walter Salles (I diari della motocicletta), mentre Garrett Hedland e Sam Riley affiancheranno la Stewart sul set nei ruoli principali di Dean Moriarty e Sal Paradise.
A LEZIONE DA DE NIRO
Robert De Niro è ospite d'eccezione del prossimo Taormina Film Fest, in programma dal 12 al 18 giugno, dove terrà una Master Class e riceverà il prestigioso Taormina Arte Award.
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