Già lo diceva Pier Paolo Pasolini, che aveva cancellato la parola speranza dal suo vocabolario, e l'aveva ripetuto non molto tempo fa un altro grande regista italiano, Mario Monicelli, che forse per coerenza alle sue parole, si è tolto la vita ieri: la speranza è una trappola.
analisi, recensioni, visioni, illuminazioni, cinema, film, video, corti, ecologia, politica...
30 novembre 2010
Inflazione e deflazione: la fabbrica dei soldi
Le banche e i politici (che ne sono i servi) ci prendono per il sedere, lo sanno anche gli orsacchiotti di pezza!
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29 novembre 2010
Paul Schrader sempre all'opera
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la regia di Hardcore, American Gigolò e Il bacio della pantera.
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la scrittura delle sceneggiature di Yakuza di Pollack e di Taxi Driver, Toro Scatenato, L’ultima tentazione di Cristo e Al di là della vita di Scorsese.
Paul Schrader, quindi, non è certo figura minore nella storia del cinema. La cosa positiva è che nonostante le ultime regie non siano all’altezza dei suoi grandi film, Schrader continua a fare cinema. Il prossimo progetto di intitola The Jesuit, e avrà nel cast Paz Vega, Michelle Rodriguez e Willem Dafoe, attore che collabora da sempre col regista.
Il plot sembra interessante: un uomo esce di prigione nel sud del Texas e dopo l’assassinio della moglie e il rapimento del figlio, torna nel delirio della violenza e della vendetta.
Dalla redazioe di Sky Cinema.
Paul Schrader nella sua filmografia vanta la scrittura delle sceneggiature di Yakuza di Pollack e di Taxi Driver, Toro Scatenato, L’ultima tentazione di Cristo e Al di là della vita di Scorsese.
Paul Schrader, quindi, non è certo figura minore nella storia del cinema. La cosa positiva è che nonostante le ultime regie non siano all’altezza dei suoi grandi film, Schrader continua a fare cinema. Il prossimo progetto di intitola The Jesuit, e avrà nel cast Paz Vega, Michelle Rodriguez e Willem Dafoe, attore che collabora da sempre col regista.
Il plot sembra interessante: un uomo esce di prigione nel sud del Texas e dopo l’assassinio della moglie e il rapimento del figlio, torna nel delirio della violenza e della vendetta.
Dalla redazioe di Sky Cinema.
26 novembre 2010
Un remake di Oldboy
Se ne parlava già qualche anno fa della possibilità di un remake statunitense di Oldboy del sudcoreano Park Chan-wook.
Si pensava che il progetto fosse poi finito nel dimenticatoio, e invece sembra che sia ancora tutto in marcia.
La sceneggiatura del film è stata infatti terminata da Mark Protosevich (sceneggiatore di The Cell, Io sono leggenda e del prossimo Thor), e la Mandate Pictures, la casa di produzione, sta cercando un regista. Se inizialmente si parlava di Spielberg (ma oggi è decisamente troppo impegnato), ora i nomi in lista sembrano essere quelli di Mattew Vaughn e Danny Boyle.
Ma la cosa più agghiacciante di tutto il progetto, tralasciando l’idea stessa di rifare un film osannato da molti ma che a me ha convinto pochissimo, è che il ruolo del protagonista, Dae-su, sarà interpretato da Will Smith, scelta che già sulla carta sfiora il ridicolo.
Dalla redazione di Sky Cinema.
Si pensava che il progetto fosse poi finito nel dimenticatoio, e invece sembra che sia ancora tutto in marcia.
La sceneggiatura del film è stata infatti terminata da Mark Protosevich (sceneggiatore di The Cell, Io sono leggenda e del prossimo Thor), e la Mandate Pictures, la casa di produzione, sta cercando un regista. Se inizialmente si parlava di Spielberg (ma oggi è decisamente troppo impegnato), ora i nomi in lista sembrano essere quelli di Mattew Vaughn e Danny Boyle.
Ma la cosa più agghiacciante di tutto il progetto, tralasciando l’idea stessa di rifare un film osannato da molti ma che a me ha convinto pochissimo, è che il ruolo del protagonista, Dae-su, sarà interpretato da Will Smith, scelta che già sulla carta sfiora il ridicolo.
Dalla redazione di Sky Cinema.
25 novembre 2010
Manganello a Milano
Ma quanti sono i poliziotti italiani? Possibile che solo oggi ci siano stati pestaggi sparsi per tutta Italia? Possibile che non si rendano conto che fanno del male alle persone che dovrebbero proteggere? Possibile che con tutto quello che sta succedendo non ci sia un piccolo movimento nelle loro coscienze?
Questo è uno dei tanti, troppi video che affollano la rete da qualche tempo a questa parte e che ritrae la polizia che manganella gli studenti in protesta a Milano.
Questo è uno dei tanti, troppi video che affollano la rete da qualche tempo a questa parte e che ritrae la polizia che manganella gli studenti in protesta a Milano.
Un grande cast per Wes
Una bella notizia, anche se non confermata ufficialmente, ma comunque attendibile: nel prossimo film di Wes Anderson, uno dei più grandi registi contemporanei, ci sarà un cast d’eccezione: Bruce Willis, Edward Norton, Frances McDormand e Tilda Swinton, senza dimenticare l’attore feticcio di Anderson: Bill Murray.
Il film si intitolerà Moon Rise Kingdom, e vedrà una coppia di giovani in una fuga d’amore che scombussolerà la vita del paesello, in quanto tutti saranno convinti che sia successo loro qualcosa di brutto. Murray e McDormand nella parte dei genitori, Norton in un investigatore e Willis nella parte dello sceriffo.
Vedremo se tutto verrà confermato, ma una cosa è certa: Wes Anderson non ci deluderà.
Il film si intitolerà Moon Rise Kingdom, e vedrà una coppia di giovani in una fuga d’amore che scombussolerà la vita del paesello, in quanto tutti saranno convinti che sia successo loro qualcosa di brutto. Murray e McDormand nella parte dei genitori, Norton in un investigatore e Willis nella parte dello sceriffo.
Vedremo se tutto verrà confermato, ma una cosa è certa: Wes Anderson non ci deluderà.
24 novembre 2010
Rachel Weisz sta con Batman?
Settimana scorsa si parlava di Charlize Theron, Vera Farmiga e Kacie Thomas, questa è invece la settimana Di Rachel Weisz.
Anche il suo nome, infatti, entra a far parte del possibile cast del prossimo film di Christopher Nolan, The Dark Knight Rises. Né la sua effettiva presenza né il suo possibile ruolo sono certi, ma si parla della possibilità che sia la donna di Bruce Wayne oppure, cosa assai più interessante, una possibile antagonista dell’uomo pipistrello.
Anche il suo nome, infatti, entra a far parte del possibile cast del prossimo film di Christopher Nolan, The Dark Knight Rises. Né la sua effettiva presenza né il suo possibile ruolo sono certi, ma si parla della possibilità che sia la donna di Bruce Wayne oppure, cosa assai più interessante, una possibile antagonista dell’uomo pipistrello.
Dalla redazione di Sky Cinema
23 novembre 2010
Guillermo del Toro di nuovo al lavoro
Il secondo nerd sovrappeso più famoso nel mondo del cinema (il primo è Peter Jackson) è all’opera su qualcosa di grosso, nel vero senso della parola.
Guillermo del Toro, infatti, dopo aver abbandonato il “piccolo” The Hobbit, passato proprio (e giustamente) a Peter Jackson, si cimenterà nel mondo della televisione, girando l’episodio pilota e curando gli effetti speciali della nuova serie NBC, prevista per il 2012, sulle gesta de L’incredibile Hulk.
In particolare questa nuova serie dedicata al Golia verde di casa Marvel sarà incentrata sulla vita adolescenziale di Bruce Banner. Scelta che evidentemente vuole riprendere la soluzione vincente (in termini di pubblico) introdotta con la serie tv Smallville, incentrata sull’adolescenza di Superman.
Vedremo se il buono e grande Del Toro non ci deluderà.
Dalla redazione di Sky Cinema.
Guillermo del Toro, infatti, dopo aver abbandonato il “piccolo” The Hobbit, passato proprio (e giustamente) a Peter Jackson, si cimenterà nel mondo della televisione, girando l’episodio pilota e curando gli effetti speciali della nuova serie NBC, prevista per il 2012, sulle gesta de L’incredibile Hulk.
In particolare questa nuova serie dedicata al Golia verde di casa Marvel sarà incentrata sulla vita adolescenziale di Bruce Banner. Scelta che evidentemente vuole riprendere la soluzione vincente (in termini di pubblico) introdotta con la serie tv Smallville, incentrata sull’adolescenza di Superman.
Vedremo se il buono e grande Del Toro non ci deluderà.
Dalla redazione di Sky Cinema.
18 novembre 2010
Il mondo dei replicanti
Ed ecco la scheda di Il mondo dei replicanti (Surrogates).
Nel mondo dei replicanti, ogni essere umano si dota di un surrogato, una macchina-uomo che può interamente sostituirsi a lui, scoppiano focolai di resistenza contro la spersonalizzazione della vita.
Le identità subumane permettono una vita normale, senza spostarsi da casa e nella completa sicurezza, fino a che spunta un'arma capace di uccidere, insieme al surrogato, l'essere umano che vi è collegato.
Bruce Willis è protagonista di una indagine per scoprire quale complotto è nascosto dietro all'invenzione di quest'arma.
Nel mondo dei replicanti, ogni essere umano si dota di un surrogato, una macchina-uomo che può interamente sostituirsi a lui, scoppiano focolai di resistenza contro la spersonalizzazione della vita.
Le identità subumane permettono una vita normale, senza spostarsi da casa e nella completa sicurezza, fino a che spunta un'arma capace di uccidere, insieme al surrogato, l'essere umano che vi è collegato.
Bruce Willis è protagonista di una indagine per scoprire quale complotto è nascosto dietro all'invenzione di quest'arma.
17 novembre 2010
Wild Target
Vi presento la scheda scheda di Wild Target che ho realizzato per Sky Cinema.
Un impeccabile killer fallisce un incarico per la prima volta in vita sua quando incontra una conturbante cleptomane e truffatrice (Emily Blunt).
Il suo nuovo lavoro consiste nel proteggerla da un ricettatore (Rupert Everett) al quale ha rifilato una copia di un dipinto di Rembrant.
Il trio è completato da un giovane che il killer vuole iniziare al mestiere.
Remake di un film francese con Jean Rochefort e Marie Trintignant, Wild Target - Una valigia per tre è una black comedy colma di trovate grottesche.
Un impeccabile killer fallisce un incarico per la prima volta in vita sua quando incontra una conturbante cleptomane e truffatrice (Emily Blunt).
Il suo nuovo lavoro consiste nel proteggerla da un ricettatore (Rupert Everett) al quale ha rifilato una copia di un dipinto di Rembrant.
Il trio è completato da un giovane che il killer vuole iniziare al mestiere.
Remake di un film francese con Jean Rochefort e Marie Trintignant, Wild Target - Una valigia per tre è una black comedy colma di trovate grottesche.
16 novembre 2010
Trappola criminale
Oggi è la volta della scheda di Trappola criminale (Reindeer Games) con Ben Affleck e Charlize Theron.
Due giorni prima dello scarceramento il suo compagno di cella è assassinato, così Ben Affleck si sostituisce a lui e inizia una relazione con Charlize Theron, la donna che Nick ha conquistato con delle lettere dalla prigione.
Lei ha però un fratello, criminale da strapazzo, che vuole sfruttare il suo precedente lavoro di guardia di casinò.
Per divincolarsi, cerca di dire la verità ma la banda non vuole credergli e lo trascina nel loro folle piano di rapinare il casinò durante la notte di Natale.
Trappola criminale condisce l'azione con molta ironia.
Due giorni prima dello scarceramento il suo compagno di cella è assassinato, così Ben Affleck si sostituisce a lui e inizia una relazione con Charlize Theron, la donna che Nick ha conquistato con delle lettere dalla prigione.
Lei ha però un fratello, criminale da strapazzo, che vuole sfruttare il suo precedente lavoro di guardia di casinò.
Per divincolarsi, cerca di dire la verità ma la banda non vuole credergli e lo trascina nel loro folle piano di rapinare il casinò durante la notte di Natale.
Trappola criminale condisce l'azione con molta ironia.
15 novembre 2010
Parnassus - L'uomo che voleva igannare il diavolo
Eccovi la scheda che ho preparato sul film Parnassus di Terry Gilliam per Sky Cinema.
Un monaco millenario gestisce uno spettacolo ambulante che permette ai clienti di fare un miracoloso viaggio nel profondo della loro immaginazione.
L'immortalità di Parnassus è però frutto di una scommessa con il diavolo. Per liberarsene dovrà salvare cinque anime dalla tentazione. In suo aiuto giunge Heath Ledger nei panni di grosso truffatore che ha perso la memoria.
Scomparso durante la produzione, il suo ruolo è stato completato da Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo è una fiaba moderna dal genio visionario di Terry Gilliam.
Un monaco millenario gestisce uno spettacolo ambulante che permette ai clienti di fare un miracoloso viaggio nel profondo della loro immaginazione.
L'immortalità di Parnassus è però frutto di una scommessa con il diavolo. Per liberarsene dovrà salvare cinque anime dalla tentazione. In suo aiuto giunge Heath Ledger nei panni di grosso truffatore che ha perso la memoria.
Scomparso durante la produzione, il suo ruolo è stato completato da Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo è una fiaba moderna dal genio visionario di Terry Gilliam.
12 novembre 2010
La spada della verità - seconda stagione
Ecco lo speciale che ho realizzato in vista della seconda stagione della serie fantasy La spada della verità in onda su Sky Uno.
Più in basso, il riassunto della prima stagione.
Finalmente è arrivata.
La nuova stagione della Spada della verità sarà ancora più spettacolare ed avvincente.
BRUCE SPENCE
Nella seconda stagione affronteremo nemici più potenti e dovremo raggiungere obbiettivi più difficili.
CRAIG PARKER
La tenebrosità e la malvagità nella serie saranno maggiori.
Nel finale della prima stagione, Richard ha ucciso il malvagio Rahl…
ma un pericolo ancora più terribile si annuncia.
Il Cercatore, Zedd e Kahlan dovranno ancora combattere insieme per sconfiggere il male.
CRAIG PARKER
Quest’anno Rahl ha un padrone al quale deve sottomettersi, ancora più forte di lui.
Richard è stato indicato da una profezia come colui che sconfiggerà il male ma uccidere il suo nemico l’ha solo reso più forte.
CRAIG HORNER
Richard non è più il boscaiolo spaesato che deve affidarsi totalmente a Zedd e Kahlan per essere guidato. Lo vedremo passare da semplice bravo ragazzo a un maestro capace e sicuro.
Kahlan ha il potere di far fare alle persone ciò che lei vuole e ha il compito di proteggere il Cercatore.
BRIDGET REGAN
La fiducia di Kahlan in Richard sarà messa a dura prova e lei dovrà affrontare la presenza di un’altra donna.
Zedd è un potente e saggio mago che veglia su di loro.
BRUCE SPENCE
Ora Zedd è una persona più reattiva. All’inizio della prima stagione era disilluso, ma quest’anno è molto più motivato nel guidare Richard perché ha scoperto di essere suo nonno.
Ai tre si unisce anche Cara, una "morsith", una guerriera al servizio di Rahl che adesso combatte al fianco del Cercatore.
Più in basso, il riassunto della prima stagione.
Finalmente è arrivata.
La nuova stagione della Spada della verità sarà ancora più spettacolare ed avvincente.
BRUCE SPENCE
Nella seconda stagione affronteremo nemici più potenti e dovremo raggiungere obbiettivi più difficili.
CRAIG PARKER
La tenebrosità e la malvagità nella serie saranno maggiori.
Nel finale della prima stagione, Richard ha ucciso il malvagio Rahl…
ma un pericolo ancora più terribile si annuncia.
Il Cercatore, Zedd e Kahlan dovranno ancora combattere insieme per sconfiggere il male.
CRAIG PARKER
Quest’anno Rahl ha un padrone al quale deve sottomettersi, ancora più forte di lui.
Richard è stato indicato da una profezia come colui che sconfiggerà il male ma uccidere il suo nemico l’ha solo reso più forte.
CRAIG HORNER
Richard non è più il boscaiolo spaesato che deve affidarsi totalmente a Zedd e Kahlan per essere guidato. Lo vedremo passare da semplice bravo ragazzo a un maestro capace e sicuro.
Kahlan ha il potere di far fare alle persone ciò che lei vuole e ha il compito di proteggere il Cercatore.
BRIDGET REGAN
La fiducia di Kahlan in Richard sarà messa a dura prova e lei dovrà affrontare la presenza di un’altra donna.
Zedd è un potente e saggio mago che veglia su di loro.
BRUCE SPENCE
Ora Zedd è una persona più reattiva. All’inizio della prima stagione era disilluso, ma quest’anno è molto più motivato nel guidare Richard perché ha scoperto di essere suo nonno.
Ai tre si unisce anche Cara, una "morsith", una guerriera al servizio di Rahl che adesso combatte al fianco del Cercatore.
11 novembre 2010
Nostalgia dell'analogico
Una certa nostalgia dell'analogico, unita alla voglia di stupire, caratterizza una certa produzione di video in rete.
Per esempio, guardavo qualche tempo fa un video che illustrava i pregi dell'editoria cartacea con terminologia e riferimento diretto alle opposte qualità di e-book e affini.
Ora mi sono imbattuto in un altro esempio che illustra come un quaderno possa trasformarsi in un efficiente notebook e come bozzetti a penna possano sostituire egregiamente i filmati di YouTube.
Per esempio, guardavo qualche tempo fa un video che illustrava i pregi dell'editoria cartacea con terminologia e riferimento diretto alle opposte qualità di e-book e affini.
Ora mi sono imbattuto in un altro esempio che illustra come un quaderno possa trasformarsi in un efficiente notebook e come bozzetti a penna possano sostituire egregiamente i filmati di YouTube.
10 novembre 2010
Vite appese
Ricevo e inoltro il video della grossa protesta andata in scena alcuni giorni fa a Brescia in supporto di alcuni ragazzi immigrati che sono saliti in cima a una gru.
Il giorno successivo, il presidio è stato smantellato a suon di manganelli.
Silvia Nulli : "Capita che, mentre il presidente del consiglio si adopera per evitare l'arresto di una minorenne marocchina, sei immigrati extracomunitari siano costretti a salire su una gru e a vivere da oltre una settimana a 35 metri da terra al freddo ed esposti alle interperie. Ragazzi (il più vecchio ha trent'anni), di origini etniche differenti, che attendono da un anno un misero permesso di soggiorno e che hanno la sola colpa di essere immigrati."
Continua nel blog http://informazionedalbasso.myblog.it/
Il giorno successivo, il presidio è stato smantellato a suon di manganelli.
Silvia Nulli : "Capita che, mentre il presidente del consiglio si adopera per evitare l'arresto di una minorenne marocchina, sei immigrati extracomunitari siano costretti a salire su una gru e a vivere da oltre una settimana a 35 metri da terra al freddo ed esposti alle interperie. Ragazzi (il più vecchio ha trent'anni), di origini etniche differenti, che attendono da un anno un misero permesso di soggiorno e che hanno la sola colpa di essere immigrati."
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09 novembre 2010
Promesse in Medio Oriente
Qualche giorno fa mi è capitato per caso di vedere Promesse di Carlos Bolado, B.Z. Goldberg e Justin Shapiro. Si tratta di un documentario del 2001 girato a Gerusalemme e nei territori occupati a poca distanza dalla capitale israeliana dal punto di vista di un ebreo americano, nato in medio oriente che torna a esplorare le sue terre natali e a cercare risposte sull'annosa e complicata questione.
Il film intreccia le interviste e qualche scampolo di vita quotidiana di 7 bambini intorno ai 10 anni.
L'opera non è di particolare pregio realizzativo, la qualità della fotografia e del montggio lasciano a desiderare, ma a mano a mano che il discorso prende forma, assume un notevole interesse.
Tralascio la descrizione della durezza della vita di molti di loro e il tema della perdita dell'innocenza e molti altri motivi di interesse politico, storico ed etnografico del film (che spero abbiate voglia di scoprire guardandolo) per concentrami sulle prospettive finali che i ragazzi assumono.
Alla fine del film, il narratore riesce a fare incontrare due gemelli ebrei, di famiglia non credente, con alcuni ragazzi palestinesi che vivono.
Il film si chiude con una breve intervista ai protagonisti due anni dopo l'incontro. Alcuni di loro attraversano la pubertà e la loro fisionomia è in parte mutata.
I ragazzi palestinesi dei campi profughi sembrano i più aperti alla possibilità di nuovi incontri. I ragazzi ebrei non credenti dicono di avere altro a cui pensare. Il ragazzo palestinese che vive a Gerusalemme è possibilista nella soluzione al conflitto ma non è interessato a conoscere personalmente ragazzi ebrei. Il ragazzo che frequenta la scuola coranica e l'ebreo che vive in una colonia completamente recintata e circondata da villaggi palestinesi sperano nella pace, ma non sono disposti a muovere un dito per promuoverla e sono convinti che non sia un loro compito.
Mi complisce soprattutto il fatto che siano i più sfortunati ad essere stati segnati, mentre i più abbienti, benché non ricchi, siano soddisfatti della loro posizione e rimangano chiusi nei loro probemi quotidiani.
Ne emerge con forza che l'indifferenza e il pregiudizio siano i principali nemici con i quali queste popolazioni devono combattere.
E intanto è arrivata in rete la portesta degli Shministim, giovani israeliani che si rifiutano di prestare servizio nell'esercito del loro paese che occupa territori palestinesi. Se volete aiutarli queto è il link alla petizione.
Il film intreccia le interviste e qualche scampolo di vita quotidiana di 7 bambini intorno ai 10 anni.
L'opera non è di particolare pregio realizzativo, la qualità della fotografia e del montggio lasciano a desiderare, ma a mano a mano che il discorso prende forma, assume un notevole interesse.
Tralascio la descrizione della durezza della vita di molti di loro e il tema della perdita dell'innocenza e molti altri motivi di interesse politico, storico ed etnografico del film (che spero abbiate voglia di scoprire guardandolo) per concentrami sulle prospettive finali che i ragazzi assumono.
Alla fine del film, il narratore riesce a fare incontrare due gemelli ebrei, di famiglia non credente, con alcuni ragazzi palestinesi che vivono.
Il film si chiude con una breve intervista ai protagonisti due anni dopo l'incontro. Alcuni di loro attraversano la pubertà e la loro fisionomia è in parte mutata.
I ragazzi palestinesi dei campi profughi sembrano i più aperti alla possibilità di nuovi incontri. I ragazzi ebrei non credenti dicono di avere altro a cui pensare. Il ragazzo palestinese che vive a Gerusalemme è possibilista nella soluzione al conflitto ma non è interessato a conoscere personalmente ragazzi ebrei. Il ragazzo che frequenta la scuola coranica e l'ebreo che vive in una colonia completamente recintata e circondata da villaggi palestinesi sperano nella pace, ma non sono disposti a muovere un dito per promuoverla e sono convinti che non sia un loro compito.
Mi complisce soprattutto il fatto che siano i più sfortunati ad essere stati segnati, mentre i più abbienti, benché non ricchi, siano soddisfatti della loro posizione e rimangano chiusi nei loro probemi quotidiani.
Ne emerge con forza che l'indifferenza e il pregiudizio siano i principali nemici con i quali queste popolazioni devono combattere.
E intanto è arrivata in rete la portesta degli Shministim, giovani israeliani che si rifiutano di prestare servizio nell'esercito del loro paese che occupa territori palestinesi. Se volete aiutarli queto è il link alla petizione.
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08 novembre 2010
Come sopravvivere all'attacco di uno zombie
Mi capita spesso, quando voglio imparare a fare qualcosa, invece che cercare un manualòe cartaceo o le istruzioni su un sito internet dedicato, di cercare un video che mi faccia capire più intuitivamente come fare.
I video how-to sono molto popolari sul web ed esistono siti host che ospitano appunto esclusivamente video di questo tipo. Tuttavia, impazzano sul Tubo anche i video tutorial finti, quelli in cui si spiega, proprio come in un vero how-to, come fare le cose più assurde.
Questo, per esempio, fatto con estrema cura (uso di grafica testuale, fotografia curata, eccetera) descrive come sopravvivere all'attacco di uno zombie.
I video how-to sono molto popolari sul web ed esistono siti host che ospitano appunto esclusivamente video di questo tipo. Tuttavia, impazzano sul Tubo anche i video tutorial finti, quelli in cui si spiega, proprio come in un vero how-to, come fare le cose più assurde.
Questo, per esempio, fatto con estrema cura (uso di grafica testuale, fotografia curata, eccetera) descrive come sopravvivere all'attacco di uno zombie.
05 novembre 2010
San Bertolaso protettore dei terroni
Guido Bertolaso ha provato in tutti i modi possibili la sua rettitudine morale e il suo alto impegno nel risolvere le crisi naturali. Eccovi un'altra testimonianza.
Il nuovo Kevin Smith
Le riprese sono durate un mese e il montaggio qualche settimana, e il nuovo film scritto, diretto e montato da Kevin Smith (quello di Clerks) Red State è già pronto.
Il film, costato 4 milioni di dollari, sarà presentato al prossimo Sundance Festival, ed è un thriller horror con un po’ di commedia sulle avventure di un gruppo di ragazzi e il loro rapporto con i membri, fondamentalisti, di una chiesa battista.
Il film, costato 4 milioni di dollari, sarà presentato al prossimo Sundance Festival, ed è un thriller horror con un po’ di commedia sulle avventure di un gruppo di ragazzi e il loro rapporto con i membri, fondamentalisti, di una chiesa battista.
04 novembre 2010
Il cavaliere oscuro si rialza
Ormai è noto il titolo del prossimo film di Christopher Nolan The Dark Knight Rises, che chiude la trilogia del pipistrello iniziata con Batman Begins e continuata con Il cavaliere oscuro.
Ma c’è un’altra notizia. Nolan, grazie al potere acquisito con tutti i grandi successi degli ultimi anni, è riuscito, come già per Inception, a distogliere la Warner dall’idea di realizzare il film in 3D, virando l’attenzione sul sistema IMAX, da sempre amato dal regista.
Vedremo se il terzo capitolo, previsto per luglio 2012, sorpasserà in qualità e incassi Il cavaliere oscuro.
Ma c’è un’altra notizia. Nolan, grazie al potere acquisito con tutti i grandi successi degli ultimi anni, è riuscito, come già per Inception, a distogliere la Warner dall’idea di realizzare il film in 3D, virando l’attenzione sul sistema IMAX, da sempre amato dal regista.
Vedremo se il terzo capitolo, previsto per luglio 2012, sorpasserà in qualità e incassi Il cavaliere oscuro.
03 novembre 2010
Crozza e il paese che rotola
Solitamente Maurizio Crozza non mi fa molto ridere. Il suo discorrere ha un ritmo lento ed è farcito di battute spesso scontate. Ma questa volta, introducendo la trasmissione di approfondimento politico (leggi "caciara, finto gioco delle parti in cui conta più l'audience che la riflessione") Ballarò, ha dato il meglio di sé. Pur continuando ad apostrofare inutilmente e alla nausea gli ospiti in studio, ha toccato con la giusta energia qualche nervo scoperto e mi ha fatto balzare sulla sedia dalle risate.
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02 novembre 2010
Come uscire dalla crisi
Un sagace video animato che spiega come il Capitalismo, basato com'è sulla ingenuità finanziaria, porti inevitabilmente con sé delle crisi economiche e come, per porre fine a un gioco che rinforza se stesso, sia necessario cambiare totalmente paradigma economico.
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