Dalla redazione di Sky Cinema.
UN VELO SU GIBSON
Dopo le intercettazioni in cui il cineasta insulta come "una fottuta troia in calore”, degna di "esser stuprata da un branco di negri" l’ex compagna Oksana Grigorieva, Gibson pare che mediti la fuga. Secondo i media Usa e britannici l'attore e regista starebbe per abbandonare gli Stati Uniti, dove troverà difficoltà a vedere finanaziati i progetti futuri per le continue sregolatezze, e tornare in Australia e riunirsi con l'ex moglie Robyn che lo difende. Il Daily Mail ha appreso che Gibson ha venduto la sua villa in Connecticut e si appresterebbe a far lo stesso con quella di Malibu in California. "Robyn lo ha persuaso che deve lasciare Hollywood e ritrovare la pace nel suo ranch. Lei starà al suo fianco con alcuni dei figli", ha detto un amico di famiglia.
Noi vorremmo stendere un velo pietoso.
IL CHAPLIN RITROVATO
Uno dei primi film muti di Charlie Chaplin è stato ritrovato ed è stato proiettato in un festival del cinema di Arlington in Virginia. La pellicola risale al 1914 e si intitola A Thief Catcher: Chaplin ci compare in un breve ruolo anni prima di diventare una star del cinema muto. Il film in 16 millimetri è stato trovato per caso dallo storico del cinema Paul Gierucki in un cassetto. I fotogrammi segnano la terza apparizione di Chaplin sullo schermo nonostante che l'attore avesse già dietro di sé una vasta esperienza di lavori in teatro.
GERMANO TUONA ANCORA
"In Italia c'é un paradosso: tutte le persone, le tante associazioni e realtà di base che si impegnano molto per migliorare il Paese e il suo futuro trovano come primo ostacolo lo Stato e le istituzioni": non cambia idea Elio Germano, attore Palma d'oro a Cannes, che suscitò polemiche dedicando il premio all'Italia "migliore della sua classe dirigente". A Udine, dove sta preparando la prima nazionale di Thom Pain di Will Eno, in scena il 20 luglio al Mittelfest di Cividale, Germano è tornato sull'argomento. "Allora il ministro Sandro Bondi aveva detto di volermi incontrare, ma purtroppo ciò non è mai avvenuto. Gli avevo proposto - ha aggiunto - un incontro pubblico al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, che era in agitazione, ma poi non ho ricevuto risposta".
Nessun commento:
Posta un commento